La Nazionale Under 15 esce sconfitta anche nella seconda delle due amichevoli contro i pari età della Spagna. Sul campo ‘Enzo Bearzot’ di Coverciano gli iberici si impongono per 3-1 sui ragazzi di Massimiliano Favo, ma in casa azzurra non mancano certamente gli aspetti positivi di questa prima esperienza internazionale per i giovani calciatori classe 2007, come sottolineato dallo stesso tecnico a fine gara: “Anche oggi mi è piaciuta la voglia di non mollare dei ragazzi. Eravamo consapevoli del fatto che loro fossero più avanti di noi sotto il profilo dell’amalgama di squadra, visto che hanno giocato più partite, e che si trattasse di un banco di prova impegnativo, considerando che la loro è una scuola calcistica molto consolidata. Nonostante le due sconfitte, siamo però contenti degli approcci alle gare che abbiamo avuto, giocandocela sempre a viso aperto”.

La partita. Rispetto alla sfida di martedì, Favo cambia otto degli undici titolari, pur mantenendo lo stesso assetto tattico. L’inizio di gara è tutto di marca spagnola, con gli iberici in vantaggio già al nono con Juan Hernandez e capaci di raddoppiare appena sette minuti più tardi, con un calcio di rigore trasformato da Yáñez. Con il passare dei minuti gli Azzurrini acquisiscono maggiore consapevolezza nei propri mezzi, affacciandosi con più frequenza dalle parti dell’area ospite. Sul finale della prima frazione si arriva così all’episodio che riaccende le speranze italiane: Contarini guadagna un calcio di rigore e Liberali è freddo quanto basta dagli undici metri per accorciare le distanze, mandando le due squadre al riposo sul 2-1 per la Spagna.

Nella ripresa continua il periodo di maggiore pressione degli Azzurrini, che subito al primo minuto costruiscono una nitida occasione per impattare, ma la conclusione del neoentrato Ciardi si stampa sul palo della porta difesa da Max Bonfill. Al 29’ i ragazzi di Favo costruiscono un’altra opportunità per pervenire al pareggio, ma stavolta la mira di Verde, dal limite dell’area, è leggermente imprecisa. Quindi, due minuti più tardi, al 31’, l’episodio che chiude la gara: un errore difensivo azzurro consente a Diallo di andare al cross da fondo campo e di scodellare un preciso assist che Juan Hernández trasforma in rete per la doppietta personale e per il 3-1 definitivo degli iberici.

Italia-Spagna 1-3
ITALIA: Nunziante; De Simone (12'st Colombo), Racu (1'st Verde), Scuto (1'st Garofalo), Contarini (12'st Cocchi); Pisani (23'st Olivieri), Gariani (36'st Biagioni), Di Nunzio (1'st Mussini); Liberali (23'st Maiorana); Evangelista (1'st Ciardi), Castaldo (1'st Castiello). A disp.: Vannucchi (GK), Bonsignori Goggi. All.: Favo.
SPAGNA: Max Bonfill; Jesús Fortea, Rubén Olea (37'pt Pau Cubarsí), Andrés Cuenca, Albert Navarro (1'st Reyes); Quim Junyent, Manu Rodríguez (1'st Daniel Ávila), Juan Hernández (33'st Paulo); Yáñez (39'st Pablo Reyes), Lamine Yamal, Aritz Ortigosa (15'st Diallo). A disp.: Álvaro González (GK), Borja Reyes, Buba, Óscar Gil, Maxi López, Pol Durán. All.: José Lana.
ARBITRO: Martino. Assistenti: Galà e Bertelli. IV Ufficiale: Mancini
RETI: 9'pt Juan Hernández, 16'pt rig. Yáñez, 41’pt rig. Liberali, 31'st Juan Hernández