Il programma delle squadre Azzurre in campo a novembre
11 novembre 2023
martedì 19 aprile 2016
Per gli Europei 2016 in Francia, la UEFA ha scelto la tecnologia “Occhio di falco” quale sistema per la goal-line technology che affiancherà la squadra arbitrale per la rilevazione del gol, come già avviene in Italia dall’inizio di questa stagione grazie alla lungimirante scelta della FIGC.
“La goal-line technology e gli assistenti arbitri addizionali sono perfettamente complementari", ha commentato il responsabile dei direttori di gara della UEFA Pierluigi Collina. “L'obiettivo principale degli assistenti - ha specificato Collina - non è controllare la linea di porta e stabilire se il pallone l'abbia attraversata o meno, piuttosto hanno il compito di sorvegliare tutto ciò che accade in area di rigore, aiutando l'arbitro a prendere le decisioni corrette. D'ora in poi, della linea si preoccuperà solo la tecnologia e gli assistenti potranno concentrarsi esclusivamente sugli altri episodi in area, la zona più importante del campo”.
Il sistema Hawk-Eye, già in uso in Italia, Inghilterra, Germania e già adottato ai Mondiali femminili 2015, sfrutta sette telecamere per porta e un software di controllo per seguire il pallone all' interno dell'area. Utilizzando programmi e tecniche di elaborazione visiva, “Occhio di falco” indica entro un secondo l'esito "gol-non gol", avvisando tutti i direttori di gara con un segnale visivo e una vibrazione sull'orologio. La collaborazione tra la UEFA e Hawk-Eye continuerà nella Supercoppa europea a Trondheim e nella Champions 2016/17, dagli spareggi in avanti. In una fase successiva si deciderà sull'impiego nella Europa League 2017/18 dalla fase a gironi in poi.