Mancini e la lista dei 26 per l’Europeo: "Ho ancora qualche dubbio, Bernardeschi è una certezza"
Prima dell’amichevole con San Marino Bonucci è stato premiato dal presidente federale Gravina per aver raggiunto le 100 presenze in maglia azzurra: "Un traguardo importante, all’Europeo vogliamo stupire"venerdì 28 maggio 2021
L’ha detto e lo ha ripetuto più volte: non gli interessano i record di Vittorio Pozzo, ma gli piacerebbe emulare l’ex Ct due volte Campione del Mondo per i trofei conquistati in azzurro. Sperando che possa essere presto accontentato, Roberto Mancini grazie al 26° risultato utile consecutivo supera la striscia di gare senza sconfitte raggiunta da Marcello Lippi a cavallo tra il 2004 e il 2006 e si porta a sole quattro lunghezze da Pozzo.
"Siamo andati meglio nel secondo tempo - sottolinea Mancini - abbiamo lasciato poche possibilità di giocare e siamo stati più veloci nei passaggi. Era importante questo, a parte il risultato che era scontato". Quello con San Marino è stato l’ultimo test prima di comunicare la lista ufficiale dei 26 convocati per l’Europeo: "Qualche dubbio lo abbiamo ancora. Dobbiamo scegliere tra una coppia di giocatori bravissimi". Uno dei migliori in campo è stato Federico Bernardeschi, che vede sempre più vicino EURO 2020: "Con noi ha sempre fatto bene - ricorda il Ct - ci ha aiutato a qualificarci. Nulla da dire sulle sue prestazioni, è una certezza".
Meno brillante la prestazione di Moise Kean, uscito a fine primo tempo: "Ha preso una botta subito, aveva un po' di problemi. Ha fatto benissimo al PSG, è un giocatore importante e ha grandi margini di miglioramento". Si gioca ancora le sue chance anche Giacomo Raspadori, che in mattinata ha lasciato il ritiro del Forte Village per raggiungere la Nazionale Under 21 in vista dei Quarti di finale dell’Europeo di categoria: "Ha fatto bene negli ultimi tre mesi, abbiamo promesso di darlo all'Under 21 per il Portogallo sperando che vada tutto bene. Poi vedremo".
Mancini elogia Bernardeschi e l’attaccante della Juventus ricambia: "Ringrazio il mister che mi ha sempre dato fiducia, mi ha sempre fatto giocare dove gioco meglio e quando mi diverto le qualità vengono fuori. Qui mi sono sempre divertito. La qualità del gruppo è altissima e non è facile fare delle scelte, siamo stati tutti bravi a mettere il Ct in difficoltà. E' due anni che lo stiamo dimostrando. Si è creato un grandissimo gruppo, a prescindere da chi ci sarà all'Europeo. Il gruppo è sano, è vivo ed è merito del mister".
Una doppietta a testa, Pessina e Politano non potevano fare di più per convincere il Ct a portarli all’Europeo: "Credo di aver dimostrato quel che valgo - dichiara il centrocampista dell’Atalanta - non è questa gara che fa la differenza. Il mister credo abbia già fatto le sue valutazioni, ma sono contento di aver fatto il primo e secondo gol in Nazionale". Spera nella convocazione anche l’attaccante del Napoli: "E' un anno che metto il mister in difficoltà, finché c'è possibilità...".
Quella di Cagliari è stata una serata speciale per Leonardo Bonucci, premiato prima dell’inizio della partita dal presidente federale Gabriele Gravina per aver raggiunto e superato le 100 presenze in maglia azzurra: "Arrivare a 100 presenze era importante per me, ora ci prepariamo per giocare un grande Europeo. Ci sono squadre un gradino sopra di noi, ma non ci sentiamo inferiori a nessuno e vogliamo stupire". Il difensore della Juventus ha apprezzato questi primi giorni di raduno al Forte Village: "Veniamo da un anno e mezzo senza sosta, con pochissime pause e questo mix, mattina l'allenamento e pomeriggio vacanza, ci ha aiutato a ritrovare entusiasmo e il piacere di stare insieme, pronti a disputare un grande Europeo".