Mancini: “Il Belgio è la miglior squadra d’Europa, vincerà chi farà meno errori”
Dopo aver battuto il record di Pozzo, domani a Monaco di Baviera il Ct va a caccia del 32° risultato utile consecutivo. Chiellini: “Ho recuperato dall’infortunio, sono sicuro che faremo una grande partita”giovedì 1 luglio 2021
Per il ranking FIFA è la nazionale più forte al Mondo, ma i bookmaker dicono che domani a Monaco di Baviera il Belgio non partirà con i favori del pronostico. Per i quotisti infatti la squadra con più possibilità di qualificarsi per la semifinale è l’Italia. E non è cosa da poco, anche in considerazione del fatto che i Diavoli Rossi in questo Europeo hanno sempre vinto: tre successi nel girone contro Russia, Danimarca e Finlandia con 7 gol all’attivo e uno solo subito e nei Quarti il prestigioso scalpo dei Campioni d’Europa in carica del Portogallo. Una vittoria pagata a caro prezzo, con gli infortuni di Kevin De Bruyne e del capitano Eden Hazard e la corsa contro il tempo per recuperarli in tempo per il Quarto di finale con l’Italia: “Il Belgio è una grandissima squadra – avverte Roberto Mancini - ed è in cima al ranking da tre anni. Noi ci auguriamo che possano recuperare tutti i giocatori, sapendo ovviamente che ci metterebbero più in difficoltà, ma il bello del calcio è anche questo. Per gli spettatori vedere le squadre al completo sarebbe la cosa più bella”.
Dopo aver battuto il record di risultati utili consecutivi detenuto per più di ottant’anni dalla Nazionale di Vittorio Pozzo, Mancini vuole proseguire la sua striscia vincente per regalarsi un nuovo viaggio a Londra, direzione Wembley: “Faremo la nostra partita – aggiunge il Ct in conferenza stampa - sapendo di affrontare la migliore squadra in Europa insieme alla Francia. Sarà una gara difficile, il Belgio ha giocatori straordinari. Vincerà chi farà meno errori: anche uno solo potrà essere determinante”. Difficile è stato anche l’Ottavo di finale con l’Austria, ma gli Azzurri sono riusciti a superare l’ostacolo, mentre altre nazionali blasonate come Francia, Germania, Portogallo e Paesi Bassi sono già tornate a casa: “Contro l'Austria abbiamo sofferto un po' di più, ma alla fine abbiamo fatto 26 tiri in porta. Abbiamo vinto meritatamente e ricordiamoci che non esistono partite facili, l'Europeo ce lo insegna. Firmerei domani per soffrire e fare 26 tiri in porta. Siamo felici di quello che abbiamo fatto fino ad oggi e vogliamo andare avanti".
Il Ct ha le idee chiare sulla squadra che affronterà il Belgio (“Dubbi per la formazione? Pochi. Poi aspettiamo domani per valutare le condizioni fisiche di tutti”) e, pur sapendo che il cammino adesso si fa duro, sa di avere i mezzi per poterlo percorrere fino in fondo: “Siamo dalla parte del tabellone più difficile, almeno sulla carta, ma a questo livello non c'è nulla di semplice e scontato. Affrontiamo una partita alla volta iniziando da domani, siamo consapevoli delle nostre qualità”.
Cinque anni fa l’Italia iniziava il suo Europeo battendo un po’ a sorpresa il Belgio con le reti di Giaccherini e Pellé. E il giorno dopo Bonucci e Chiellini, gli unici ‘reduci’ dell’undici sceso in campo a Lione, venivano premiati dai quotidiani con un voto alto in pagella per aver annullato un certo Romelu Lukaku: “Ho recuperato dall'infortunio e sto bene – dichiara in conferenza stampa Giorgio Chiellini - ma Mancini ha tutti a disposizione e sarà lui a decidere chi giocherà. Questo è un grande gruppo, il mister avrà tanti dubbi nella testa. Tutti possono ambire a giocare, chiunque scenderà in campo sarà pronto per Lukaku e tutti gli altri senza snaturare il nostro gioco. Sono sicuro che faremo una grande partita"
Il capitano azzurro risponde con il sorriso a chi gli fa notare che dalla mezzanotte di ieri lui e Messi sono di fatto due giocatori senza club: “Siamo entrambi mancini, ma la tecnica è diversa. Al fatto di essere svincolato non ci penso minimamente. Siamo tranquilli, Messi penso più di me”.