Nazionale A

Mancini: “Sono ottimista, meritavamo di vincere”. Zaza: “Felice per il gol, avevo ricordi tristi”

lunedì 4 giugno 2018

Mancini: “Sono ottimista, meritavamo di vincere”. Zaza: “Felice per il gol, avevo ricordi tristi”

Il primo pareggio da Ct lascia un po’ di amaro in bocca a Roberto Mancini. Inevitabile quando la vittoria sfuma a due minuti dal termine, dopo una partita che ha visto l’Italia produrre diverse palle gol nel primo tempo e che sembrava finalmente aver preso la direzione giusta a metà ripresa grazie alla rete di Zaza. Ma l’espulsione di Criscito ha permesso all’Olanda di giocare gli ultimi minuti in superiorità numerica e di trovare sui titoli di coda il gol del pari: “È stata una leggerezza enorme – dichiara Mancini commentando l’azione che ha portato all’espulsione di Criscito - eravamo un po' affaticati, ma dopo il gol ci eravamo ripresi bene. È difficile giocare in dieci, ma siamo stati bravissimi e nel primo tempo abbiamo avuto tantissime occasioni, potevamo andare sul 2-0”. Resta qualche dubbio sul cartellino rosso sventolato all’indirizzo del difensore azzurro: “Ho chiesto al guardalinee se era sicuro che fosse un intervento da espulsione – sottolinea il Ct - era una partita amichevole, non so. Meritavamo di vincere, mi è dispiaciuto per i ragazzi e per il pubblico, ma l’atteggiamento della squadra è stato positivo”.

Resta negli occhi la buona prestazione di un’Italia che ha cercato la vittoria, una squadra con tanti giovani che hanno avuto l’opportunità di mettersi in mostra: “Queste partite servono soprattutto a loro per fare esperienza. Dopo dieci giorni non è semplice sviluppare dei buoni concetti di gioco, ma abbiamo fatto delle cose buone, come con la Francia. Per me era importante che i ragazzi ci mettessero impegno dopo un anno faticoso. Ce l'hanno messo e c’è ottimismo. La gente poi ha entusiasmo per una squadra così giovane e questo ci aiuta. A settembre i giocatori saranno in condizione e le partite saranno diverse, valide per un torneo. E potremo conoscere chi non è venuto in questi 12 giorni per infortuni o altro”.

Tra le note positive della Nazionale c’è senza dubbio la prestazione di Simone Zaza, entrato in campo nella ripresa e subito protagonista con un gol che è la sintesi delle sue doti migliori, caparbietà e opportunismo. Una rete, la seconda in maglia azzurra, che aiuta l’attaccante ad allontanare lo spettro del rigore sbagliato agli Europei con la Germania: “Sono contento del gol - conferma - perché avevo un ricordo un po' triste della Nazionale, che per me è sempre stata l'aspirazione più grande. Mi emoziono un po' perché ho rivissuto i ricordi negativi, ma sono contento della prestazione. Siamo un gruppo giovane e purtroppo non abbiamo tanto tempo per prepararci. In passato ho fatto esperienze che mi hanno fatto crescere, adesso mi godo di più i momenti belli con le persone che mi sono state più vicine. Siamo una squadra giovane ed entusiasta, ci sono buonissimi giocatori e in tanti devono arrivare ai massimi livelli”.

Se Daniele Baselli si gode l’esordio in Nazionale (“sono contentissimo, è un’emozione incredibile. È un ciclo nuovo, il tempo ci dirà se saremo all’altezza delle aspettative”), Mattia Perin ha raccolto gli applausi dello ‘Juventus Stadium’ rispondendo da campione alle conclusioni di Depay e Berghuis: “Ho cercato di farmi trovare preparato, dispiace aver subito gol nel finale, ma hanno giocato tanti giovani e abbiamo molti margini di miglioramento”. Con Donnarumma e Sirigu c’è una sana rivalità: “La competizione fa migliorare e siamo contenti di competere tra di noi. E non dimentichiamoci che c’è ancora Gigi Buffon, che se continuerà a giocare potrà sicuramente tornare in Nazionale”.

Soddisfatto anche Domenico Criscito, ma resta un po’ di amarezza per un’espulsione apparsa un po’ severa: “Abbiamo fatto una buona partita, soprattutto nel primo tempo. La strada è giusta, ci toglieremo tante soddisfazioni. Ho detto all'arbitro che era un'amichevole e poteva evitare il cartellino rosso. Peccato perché stavo facendo una buona partita. Spero di far parte stabilmente di questa Nazionale, sta a me farmi trovare pronto. Con il mister c'è un grande rapporto e lo ringrazio per l'opportunità che mi ha dato".