Nazionale A

Messaggio di Buffon: “Dobbiamo ritrovare lo spirito di squadra”

mercoledì 2 settembre 2009

Messaggio di Buffon: “Dobbiamo ritrovare lo spirito di squadra”

“Dobbiamo ritrovare lo spirito di squadra che è ci è mancato alla Confederations Cup. Possiamo farlo solo attraverso gioco, vittorie, capacità di soffrire insieme. Vogliamo giocarci le nostre chances al prossimo mondiale, ricordiamoci che siamo campioni in carica”: un messaggio chiaro che Gigi Buffon lancia da Coverciano, dove la Nazionale sta preparando la doppia sfida di qualificazione con Georgia e Bulgaria.
“Paradossalmente – continua l’azzurro - credo che l'aver fallito in Sudafrica possa averci fatto bene, perché quando hai la fortuna di sbagliare, e gli errori non pesano più di tanto, hai molti spunti per migliorare e riparare. Per questo è stato importante aver partecipato alla Confederations Cup: probabilmente il prossimo anno in Sudafrica ci saranno squadre più forti di noi, ma non è detto che poi alla fine vincano i più forti. In Germania probabilmente non lo eravamo,però abbiamo vinto noi”.

Juventus, Cassano e il campionato sono gli argomenti più gettonati nel corso della conferenza stampa del portiere azzurro. “E’un dato evidente -osserva Buffon, facendo riferimento alla presenza di otto juventini nella lista dei convocati azzurri per il doppio impegno di qualificazione - che negli ultimi anni i giocatori più importanti a livello difensivo abbiano sempre fatto parte della Juve, la presenza in azzurro è una logica conseguenza. Sicuramente a livello di conoscenza e automatismi, questo è un fattore che può aiutare, la difesa è composta quasi da tutti bianconeri, altri lo sono stati, altri lo sono a metà: un reparto che lavora quotidianamente insieme, è un vantaggio. E poi la Juve è una squadra di vertice e ha deciso di puntare su giocatori italiani: è normale che il commissario tecnico ci segua con attenzione”.

E su Cassano: “Lippi ha dato la sua spiegazione, non credo che le porte della Nazionale siano definitivamente chiuse per Cassano. La squadra non si è mai opposta a nessun giocatore per vestire questa maglia. Da qui al Mondiale per Cassano può succedere di tutto. Inutile negare che ci sono situazioni che potrebbero far storcere la bocca a qualcuno, ma dobbiamo essere coerenti. Il gruppo prima di tutto, quindi poi serve comportarsi di conseguenza. Le scelte spettano all’allenatore”.

Inevitabile, infine, una risposta al tecnico dell’Inter Mourinho, che ha più volte chiamato in causa la Juve: “E’ giusto che i tifosi della Juve sognino, e facciano voli pindarici sullo scudetto. Noi dobbiamo essere realisti: sarà molto difficile. L'Inter è la più forte in assoluto, una vera corazzata. Però dico anche che ci hanno tolto due scudetti, ma non possono toglierci anche la speranza”.