“Spero che i tifosi di Bari domani non ci fischino. E’ vero che Cassano non c'è, ma le scelte di Lippi vanno sempre rispettate. Sarà una sfida dura contro l'Irlanda di Trapattoni, abbiamo bisogno del sostegno di tutti, vedersi contestati dispiacerebbe molto”.
E' il messaggio lanciato da Gianluca Zambrotta che conosce bene la città pugliese, dove ha giocato a inizio carriera prima di trasferirsi alla Juve. “Allora il pubblico – racconta il giocatore del Milan – mi fischiò, appena seppe che sarei andato Via. Ma stavolta è tutto diverso. Per noi è una partita importante”.
Zambrotta, che sabato scorso contro il Montenegro ha eguagliato Tardelli con 81 presenze in azzurro, ritroverà domani sera l’ex azzurro, attuale collaboratore di Trapattoni sua vecchia conoscenza. “Mi farà effetto sfidarli, mi hanno allenato entrambi. Sarà comunque una gara difficile, due punti non sono un distacco che ti permette di fare calcoli. Noi dobbiamo giocare per vincere e cercare di andare a +5, perchè quello sarebbe un vantaggio importante. Il discorso qualificazione non sarebbe chiuso, ma sarebbe un bell'allungo”.
Gli Azzurri si sono allenati questa mattina a Coverciano e nel pomeriggio sono partiti per Bari. Partitella a ranghi misti 10 contro 10: l’unico gol è stato realizzato da Giuseppe Rossi.

UN MINUTO DI SILENZIO PER LE VITTIME DI ABIDJAN

La Fifa ha chiesto a tutte le federazioni associate di osservare un minuto di silenzio prima del calcio d'inizio degli incontri in programma oggi e domani (e dunque anche per Italia – Repubblica d’Irlanda) e validi per le qualificazioni ai Mondiali del 2010 in Sudafrica.
Il minuto di silenzio, come si legge sul sito ufficiale della Fifa, ''è un segno di solidarietà per la famiglia africana del calcio'' e un modo per rendere omaggio alle 22 persone ''che hanno perso la vita domenica scorsa allo stadio di Abidjan, in Costa d'Avorio, prima del match tra la selezione locale e il Malawi'', valido per le qualificazioni al Mondiale 2010.

INIZIATIVA DEL SETTORE GIOVANILE E SCOLASTICO

Domani sera sugli spalti dello stadio San Nicola ci saranno 1.000 bambini tra gli 8 e i 12 anni provenienti dalle Scuole di Bari. Molti di loro, quest’anno saranno i protagonisti dell’iniziativa “I valori scendono in campo”, un  progetto didattico nato da un accordo tra il Settore Giovanile e Scolastico della FIGC ed il Miur.
Il progetto sperimentale, che coinvolgerà nel 2009 le scuole della Puglia e di altre nove regioni italiane, ha come obiettivo quello di utilizzare il calcio come strumento formativo interdisciplinare per una rilettura giocosa di alcune materie scolastiche.
Per promuovere questa iniziativa, 22 bambini accompagneranno in campo i giocatori delle due nazionali con indosso le maglie azzurre con su impresso il logo del progetto.
Tra il primo ed il secondo tempo, invece, sui maxi schermi dello stadio verrà proiettato il filmato “Barbara, Marco e Mr. Fun alla scoperta dei veri valori del calcio”, un cartone animato consegnato a tutte le scuole aderenti al progetto che racconta, tramite una breve storia, temi e valori legati al mondo del calcio presentati ai bambini con un linguaggio vivace e attraverso immagini colorate e coinvolgenti.