Nazionale A

Mancini: “Buona gara, ma dobbiamo fare gol”. Gatti ed Esposito al debutto: “Un’emozione stupenda”

Il Ct lancia altri due esordienti e applaude alla prova dei giovani azzurri: “Sono stati tutti bravi”. Prima volta nell’undici titolare per Dimarco: “Dobbiamo continuare su questa strada”. Tonali: “Partita tosta, si poteva fare di più trovando il gol”. Florenzi torna a casa

sabato 11 giugno 2022

Mancini: “Buona gara, ma dobbiamo fare gol”. Gatti ed Esposito al debutto: “Un’emozione stupenda”

Sorride al novantesimo Roberto Mancini, che si gode un’Italia giovane ma in grado di fronteggiare con personalità una delle favorite al prossimo Mondiale. Sono cambiate tante cose da quella notte Magica di 334 giorni fa, ma non il carattere di una Nazionale che gioca bene e può anche rammaricarsi per non aver concretizzato le palle gol capitate sui piedi di Frattesi, Tonali, Scamacca e Di Lorenzo: “Abbiamo avuto più occasioni clamorose di loro – conferma Mancini - siamo stati bravi e non era semplice. Dobbiamo migliorare, soprattutto quando si attacca per far gol. Certe occasioni non le dobbiamo sbagliare. È chiaro che se Frattesi fa gol al 5’ è tutta un’altra partita, la prossima volta segnerà. Dobbiamo continuare su questa strada, sapendo che ci saranno tante insidie". Anche stasera il Ct ha lanciato due esordienti, Gatti ed Esposito, e diventano così nove i debuttanti di questo lungo giugno azzurro: "Federico era un po' teso, se l’ho fatto giocare è perché penso che possa diventare un grandissimo difensore. Ha fatto bene come Esposito, Gnonto ha dato vivacità. Sono stati tutti bravi”. Dopo aver annunciato che Florenzi tornerà a casa e non ci sarà quindi per la sfida di martedì con la Germania, il Ct ha parole d’elogio per Lorenzo Pellegrini, per la terza volta consecutiva titolare e autore di un’altra buona prestazione: “Non paragonatelo a Giannini o a Totti, lui è diverso. Fa bene tutte e due le fasi, se migliora alcuni aspetti può diventare un giocatore strepitoso”.

Non capita spesso di esordire in Nazionale ancor prima di aver messo piede in Serie A. A Cesena quattro giorni fa era successo ad Alessio Zerbin, stasera è toccato a Federico Gatti, compagno di Zerbin al Frosinone e pronto a sbarcare alla Juventus. Ha marcato prima Abraham, poi una leggenda come Harry Kane, senza mai dare l’impressione di essere al debutto: “Quando entro in campo non guardo in faccia nessuno, giocavo cosi in Promozione ora lo faccio in Nazionale. E’ stata un'emozione stupenda. Abbiamo avuto delle occasioni importanti e non abbiamo preso gol. Vivo per questo genere di partite, dobbiamo restare sempre concentrati".

Felicissimo e non potrebbe essere altrimenti anche Salvatore Esposito, che come Gatti e prima di lui Zerbin si è tolto la soddisfazione di esordire in Nazionale senza aver giocato ancora un solo minuto in Serie A: “Indossare questa maglia è fantastico, un’emozione incredibile. È il sogno di ogni bambino e sono contento di averlo realizzato. Questo è un gruppo fantastico, mi hanno accolto benissimo. C’è l’armonia giusta per ripartire alla grande”.

Ha invece debuttato dal primo minuto Federico Dimarco, per la prima volta nell’undici titolare dopo i due spezzoni di gara con Germania e Ungheria: “Sono contento della prestazione – le parole del difensore dell’Inter - è stata una grande gara contro un avversario difficile. Dobbiamo continuare su questa strada, abbiamo ancora tanto da dimostrare. Potevamo fare gol, ma l'importante è non aver perso".

Cresce l’Italia e con lei cresce anche Sandro Tonali, che ha avuto una delle migliori occasioni della serata chiamando ad una parata impegnativa Ramsdale: “È stata una partita tosta, sapevamo che non sarebbe stata semplice contro una squadra così forte. Ma si poteva fare di più trovando il gol. In campo dobbiamo dare tutti il massimo e stasera abbiamo gestito bene la fase difensiva. Si può migliorare, ma è necessario conoscere i compagni: oggi c'erano tanti giocatori nuovi”.