Nicolato ospite del talk de ‘La Giovane Italia’: "Felice che tanti dei miei ragazzi siano arrivati in Nazionale maggiore"
Dopo l’eliminazione ai Quarti di finale dell’Europeo per mano del Portogallo, il tecnico dell’Under 21 guarda avanti: "Dovremo ricostruire un gruppo che spero riesca ad avere la stessa voglia di arrivare in fondo di quello dell’ultimo biennio"mercoledì 16 giugno 2021
In pochi conoscono i giovani talenti italiani meglio di lui. Paolo Nicolato non li ha semplicemente visti crescere, ma li ha aiutati nel loro percorso di formazione, vedendoli sbocciare e accompagnandoli verso palcoscenici sempre più prestigiosi. Dopo aver allenato le Nazionali Under 18, Under 19 e Under 20 si è ritrovato molti di quei ragazzi in Under 21 e ha iniziato un percorso fatto di vittorie e soddisfazioni, un cammino che si è interrotto un paio di settimane fa ai Quarti di finale del Campionato Europeo dopo una sfida emozionante e ricca di colpi di scena con i pari età del Portogallo. Intervenuto a ‘Casa Azzurri’ al talk de ‘La Giovane Italia’, progetto ideato dal giornalista Paolo Ghisoni per dare visibilità ai giovani calciatori, il tecnico della Nazionale Under 21 ha sottolineato l’importanza di aver potuto lavorare a lungo in passato con i ragazzi che ha allenato nell’ultimo biennio: "In Nazionale c’è poco tempo per lavorare - ha spiegato - il fatto di conoscerci da tanti anni ci ha dato una bella mano. Siamo stati molto orgogliosi di quanto fatto. Ora dovremo ricostruire un gruppo che spero riesca ad avere le stesse dinamiche di questo e la stessa voglia di arrivare in fondo, non sarà facile ma la nostra ambizione è mettere i giocatori nelle condizioni di dare il massimo".
Tra gli obiettivi già centrati quello di aver fatto da serbatoio all’Italia di Roberto Mancini. Da Donnarumma a Barella, da Bastoni a Pessina, passando per Locatelli, Chiesa, Meret e altri ancora: "Siamo molto contenti che tanti ragazzi in questo biennio siano stati chiamati in Nazionale maggiore perché questo è il nostro compito principale. Sicuramente ci ha causato qualche difficoltà perché i più bravi sono andati in Nazionale A, ma siamo molto contenti di fare un lavoro di questo tipo".
L’ultimo degli Azzurrini in ordine di tempo ad aver spiccato il volo è Giacomo Raspadori, l’attaccante del Sassuolo che anche grazie alle prestazioni con l’Under 21 si è guadagnato la convocazione all’Europeo: "E’ un giocatore che nelle ultime giornate di campionato ha mostrato le sue qualità - ha sottolineato Nicolato - un ragazzo tecnicamente molto valido e molto intelligente, che impara in fretta. Sono contento per lui, spero che si farà valere".