L'Under 19 lascia la Grecia e l'Europeo con l'amaro in bocca. Non basta un primo tempo strepitoso e una partita condotta in vantaggio fino al 30 della ripresa con un gol del solito Forestieri. Non basta la grinta e neppure l'impegno che gli Azzurrini hanno messo nelle tre partite del girone. Pur essendo la squadra più giovane del torneo, l'Under 19 ha giocato a testa alta: ha battuto all'esordio la Svezia, poi ha perso contro la Grecia padrona di casa e oggi contro la Croazia (3-1). Ma anche una vittoria in quest'ultima partita non sarebbe valsa il passaggio del turno, perché proprio la Grecia, battendo la Svezia, ha vinto il girone e si è qualificata alla fase finale. Un vero peccato: in vantaggio con Forestieri, gli Azzurrini hanno subito 3 gol negli ultimi 15'. Ma c'è da dire che l'Italia, decimata da un'epidemia influenzale, si è presentata all'arbitro con solo 13 uomini a disposizione e neppure il portiere di riserva. Stesso destino è toccato alla Svezia. Alla fine Francesco Rocca, senza voce, ha dichiarato: "E' stata una bella partita, i ragazzi sono stati bravi. E' un vero peccato, perché abbiamo giocato un primo tempo straordinario. Purtroppo non siamo stati bravi a chiudere la partita e abbiamo pagato, anche se una vittoria non ci avrebbe ugualmente consentito di passare il turno. Avevamo ben cinque giocatori a letto con problemi intestinali e febbre alta; i ragazzi meritano lo stesso un applauso, erano i più giovani del torneo e si sono comportati benissimo".