Vigilia serena per l'Italia di Calcio a 5, che si prepara a scendere in campo contro la Repubblica Ceca nella terza e ultima gara di qualificazione. I cechi sono già eliminati, mentre le altre tre nazionali del gruppo A coltivano ancora delle speranze più o meno grandi per accedere alle semifinali. Si decide tutto domani: alle 18,15 il fischio d'inizio di Portogallo-Romania (al "Gondomar Multiusos" di Oporto) e Italia-Repubblica Ceca (Pavilhao Desportivo di San Tirso, diretta tv su RaiSport Satellite).
Italia e Portogallo, in testa alla classifica con 4 punti, sono favorite. Ma i risultati della terza e ultima giornata di gare del gruppo A in un modo o nell'altro saranno decisivi. All'Italia potrebbe bastare anche un pareggio per passare il turno, nel caso in cui il Portogallo battesse la Romania oppure pareggiasse con i romeni. In caso di sconfitta dei portoghesi, la Romania andrebbe a quota 6 punti, il Portogallo resterebbe a 4 e un pareggio qualificherebbe ugualmente gli azzurri, che salirebbero a quota 5. In caso di sconfitta azzurra, bisognerebbe tener conto dei risultati delle altre o della differenza-reti, che in quel caso diventerebbe decisiva, ricordando che passano le prime due delle quattro del Girone.
Le percentuali di passare sono molto alte, anche se il ct Alessandro Nuccorini preferisce non fare troppi calcoli: "Non è mai stato nostro costume - dichiara - ragionare sui risultati che arrivano dagli altri campi. E siccome noi non abbiamo ancora la certezza di andare in semifinale, pensiamo prima a fare il nostro dovere e poi a tutto il resto. Non mi interesserà sapere che cosa faranno nell'altro girone Spagna e Russia per sapere chi sarà prima e chi seconda, noi dobbiamo qualificarci per conto nostro e al resto penseremo dopo".
Nelle semifinali, la prima del gruppo B affronterà la seconda del gruppo A e la prima del gruppo A la seconda del B. Ma la parola d'ordine nel ritiro azzurri è: niente calcoli. Il ct Nuccorini non crede nemmeno ad una Repubblica Ceca già con la testa in vacanza: "I cechi sono già eliminati, è vero. Ma questo può contare relativamente, visto che pure noi ancora dobbiamo guadagnarci il passaggio del turno. E comunque loro non verranno a fare la parte delle vittime designate. Avete visto la partita che hanno giocato contro il Portogallo? Non mi è sembrata una squadra arrendevole o in disarmo, anzi… Quindi, non possiamo sottovalutare l'impegno e dovremo come sempre cercare di dare il meglio di noi stessi".

Anche Marcio Forte, giocatore in forza all'Icobit Montesilvano, non si fida della Repubblica Ceca: "E' una nazionale che ultimamente abbiamo affrontato più volte, e che ha dimostrato di avere qualità. A mio avviso, dovremo giocare come contro la Romania, con la stessa voglia, la stessa intensità. Ricordiamoci che dobbiamo qualificarci, e quindi se vogliamo anche questa è una partita decisiva per noi. Speriamo di partire bene e di mettere subito al sicuro il risultato, per dosare le energie in vista dei futuri impegni. Un mio gol dopo quelli dei compagni di squadra Foglia e Morgado? Spero di sbloccarmi anch'io, ma non è il mio obiettivo prioritario. Qui conta passare il turno, prima di tutto".
Anderson Pellegrini, giocatore che milita in Spagna nello Xota Pamplona, è ottimista, ma mantiene anche lui la concentrazione alta: "Sono d'accordo con il ct e con Marcio Forte nel dire che dobbiamo essere molto attenti, la Repubblica Ceca non regalerà nulla. Dovremo essere noi bravi, come contro la Romania, a sboccare subito la situazione per evitare di spendere troppe energie e di alimentare tensione e nervosismo".

PROGRAMMA QUINTA GIORNATA

MERCOLEDI' 21 NOVEMBRE
GIRONE A
ORE 18,15 (Gondomar) ROMANIA- PORTOGALLO
ORE 18,15 (Santo Tirso) ITALIA - REPUBBLICA CECA

GIRONE B
ORE 16,15 (Gondomar) RUSSIA- SPAGNA
ORE 16,15 (Santo Tirso) UCRAINA - SERBIA

PROGRAMMA SEMIFINALI

VENERDI' 23 NOVEMBRE
ORE 19 vincente girone B - seconda girone A
ORE 21 vincente girone A - seconda girone B