Parte l’avventura europea. Piscedda: “La squadra c’è, puntiamo al massimo”
giovedì 15 luglio 2010
L’obiettivo minimo è quello di conquistare uno dei sei posti in palio per il Mondiale Under 20 che si giocherà il prossimo anno in Colombia, ma in realtà la Nazionale Under 19 parte domani per la Francia con l’intenzione di far “saltare” il banco. Perché mai come in questo momento, dopo l’amara esclusione dell’Italia dai Mondiali e la decisione della Figc di rilanciare e di investire sui settori giovanili, un successo al Campionato Europeo assumerebbe una valenza del tutto particolare. Campione d’Europa nel 2003, vice campione nel 2008, l’Under 19, con le sue cinque vittorie, diciassette gol segnati e solo cinque subiti nelle sei gare di qualificazione, ha iniziato il suo percorso due anni fa. “Quando ho preso in mano questa squadra – racconta il tecnico Piscedda nella conferenza stampa che si è tenuta oggi in Figc – ho chiesto ed ottenuto dalla Federazione di poter lavorare con un gruppo sotto età, con lo scopo di colmare il gap rispetto ai coetanei stranieri, che a 19 anni giocano già in prima squadra, mentre i nostri sono ancora alle prese con il Campionato Primavera. Un gap di esperienza e di carattere, che penso sia stato colmato: abbiamo affrontato una serie di amichevoli, abbiamo superato in maniera brillante due turni di qualificazione, a San Marino e in Russia, e la fase finale ce la siamo meritata. Oggi la squadra è competitiva: abbiamo cinque giocatori che giocano in B, due all’estero, tre che hanno fatto parte dell’Under 21, insomma è un gruppo già formato e che ha una discreta esperienza. Porsi dei limiti in partenza non sarebbe giusto: è chiaro che ci sono squadre, come ad esempio la Spagna, che da 30 anni a questa parte lavorano sui vivai e si vede il risultato, ma l’Europeo è una vetrina importante e da parte nostra ci sarà il massimo sforzo per non perdere questa occasione e per dare una soddisfazione alla federazione, che ne ha bisogno”.
Piscedda lavora con i giovani da tanti anni, prima nel Settore giovanile e scolastico, poi nell’Under 17 e nell’Under 20, ed è convinto che il prodotto italiano sia ancora il migliore: “Il giocatore italiano – afferma il tecnico – è il più bravo di tutti: il problema, rispetto alle altre nazioni, sono le troppe responsabilità che impediscono di crescere. In Italia bisognerebbe cambiare la mentalità, perché in giro di giocatori bravi ce ne sono, ma non giocano. Santon e Balotelli, inseriti nel contesto Inter, hanno avuto la possibilità di giocare e crescere: non sarebbe stato lo stesso se fossero appartenuti a squadre che lottano per la salvezza”.
Domani la partenza per la Francia, dove gli Azzurrini affronteranno Portogallo (il 18), Croazia (il 21) e Spagna (il 24). Ad accompagnare l’avventura dell’Under 19 le parole del direttore generale Valentini: “Il Campionato Europeo è una manifestazione di grande rilievo, specie in questo momento in cui la Figc sta riorganizzando il Club Italia, con particolare attenzione alle squadre giovanili, sulle quali saranno fatti degli investimenti e un lavoro di programmazione. Seguiremo con calore e con attenzione questa spedizione”.
Diciotto gli Azzurrini a disposizione del tecnico Piscedda, che ha consegnato alla Uefa la lista dei convocati, dalla quale sono rimasti fuori il terzo portiere Addario e Faraoni, quest’ultimo in precarie condizioni di salute a causa di una infezione contratta nei giorni scorsi. A guidare il gruppo, il capitano Fabio Borini, già nelle fila dell’Under 21, da anni al Chelsea dove ha compiuto tutta la trafila, dalle giovanili fino ad arrivare in prima squadra. “La mia è stata una scelta di vita – ha dichiarato il giocatore – ho scelto il Chelsea perché mi piacciono le sfide, sono un grosso stimolo. Mi è sempre piaciuto il calcio inglese, non nascondo di aver incontrato diversi problemi legati alla lingua e alla lontananza dalla famiglia, ma a raggiungere certi risultati in condizioni difficili la soddisfazione è più grande”.
Questa nel dettaglio la lista dei calciatori convocati:
Portieri: Colombi (Pergocrema), Perin (Genoa);
Difensori: Adamo (Palermo), Albertazzi (Milan), Brosco (Triestina), Caldirola (Inter), Crescenzi (Grosseto), Malomo (Roma);
Centrocampisti: Bertolacci (Lecce), D’Alessandro (Grosseto), Galano (Bari), Sala (Chelsea), Soriano (Sampdoria), Taddei (Gubbio), Tremolada (Inter);
Attaccanti: Borini (Chelsea), Destro (Inter), Dumitru (Empoli).
Nella foto: da sinistra il tecnico dell’Under 19 Piscedda, il direttore generale Valentini e il capitano Fabio Borini