Un bilancio positivo per gli azzurri del calcio a 5 nella doppia amichevole giocata martedì e mercoledì contro la Spagna vicecampione del mondo: dopo il brillante 2-2 di Napoli nel primo dei due test, ieri sera al “PalaJacazzi” di Aversa la “Roja” si è imposta (4-1) dopo aver però rischiato seriamente di capitolare sull’1-1 quando l’Italia ha sprecato numerose occasioni di portarsi avanti. Come nella prima uscita, Italia e Spagna hanno dato vita ad un match spettacolare, sempre in bilico fino alla fine, quando gli Azzurri, coraggiosi fino all’ultimo assalto, si sono dovuti arrendere definitivamente ai gol di Torres nei 2’ conclusivi che hanno ampliato un risultato che sarebbe potuto essere ben diverso. Ma, nonostante qualche rimpianto, il Ct Menichelli è soddisfatto dei suoi: “Sul piano del gioco e soprattutto del possesso palla la partita è stata addirittura migliore di ieri. Purtroppo in questa seconda gara non abbiamo trovato un risultato positivo, ma questo non mi preoccupa, perché il 4-1 non rispecchia quello che è successo in campo”. Anche il ct spagnolo Josè Venancio Lopez rende onore all’Italia e non solo per quanto visto in campo: “Siamo riusciti a mettere in difficoltà l’Italia imprimendo un ritmo molto alto al gioco nel secondo tempo, ma con il pivot nel primo tempo l’Italia è stata superiore. Voglio fare i complimenti anche all’organizzazione e al pubblico, c’è stata un’atmosfera fantastica sia ieri sia questa sera che aiuta la crescita del futsal”.

La gara. Italia con qualche novità in avvio (in tribuna l’acciaccato Forte, dentro gli altri due campani Gigliofiorito e Melise. Barigelli sostituisce Mammarella fra i pali; Lima, Ippoliti, Saad e Baptistella compongono il primo quartetto di movimento azzurro), sull’altro fronte invece la stessa Spagna di gara 1. E nella prima frazione, sembra che il primo match non sia mai finito: Italia e Spagna continuano a rincorrersi e Fortino (tap in dopo la respinta del portiere spagnolo sul diagonale di Bertoni) risponde a Fernandao (deviazione sottomisura sul tiro al volo di Aicardo) per l’1-1 con cui si va al riposo, dopo una grande occasione sbagliata da Baptistella liberato da un sombrero di Assis. Al rientro in campo, ancora Spagna a fare la partita e Azzurri sempre pericolosi nelle ripartenze: potremmo passare in vantaggio con Lima, su cui il neo entrato Luis Amado compie il miracolo, con Ippoliti, che alza però la mira su assist di Baptistella, e Bertoni, anche lui impreciso. Non sbagliano invece gli iberici che a metà tempo infilano il 2-1 con Ortiz, fortunato su un rimpallo e bravo a insaccare, poi puniscono eccessivamente un’Italia che tenta il tutto per tutto inserendo un giocatore di movimento (Lima) al posto del portiere, lasciando però troppo spazio a Jordi Torras che infila la sua doppietta.

L’Italia raccoglie gli applausi dei tanti tifosi e saluta il 2010: si torna in campo a gennaio con la doppia sfida Italia-Serbia alla vigilia delle qualificazioni per l’Europeo 2012.

ITALIA - SPAGNA 1-4 (p.t. 1-1)
ITALIA: Barigelli, Baptistella, Ippoliti, Assis, Lima, Ercolessi, Bertoni, Dos Santos, Fortino, Gigliofiorito, Melise, Mammarella Ct.: Menichelli
SPAGNA: Juanjo, Fernandao, Kike, Aicardo, Alemao, Ortiz, Pola, Jordi Torras, Rafa Usin, Lin, Matamoros Ct.: Venancio Lopez
MARCATORI: 3'39'' Fernandao (S), 15'20'' Fortino (I) del p.t.; 13' Ortiz, 18'22'' e 19'43'' Torras (S) del s.t.
ARBITRI: Giacomin (Mestre), Pena Dias (Spagna), Gallo (Torre Annunziata) CRONOMETRISTA: Fecola (Forlì)
AMMONITI: Ortiz (S), Matamoros (S)