Nazionale A

Prandelli: “Il punto va bene”. Osvaldo: “Sono contento a metà”

venerdì 7 settembre 2012

Prandelli: “Il punto va bene”. Osvaldo: “Sono contento a metà”

Cesare Prandelli aveva messo in guardia la squadra sui potenziali pericoli del match con la Bulgaria, un avvertimento che alla luce di quanto si è visto a Sofia si è rivelato più che giustificato. L’Italia ha sofferto, è riuscita a ribaltare il risultato ma alla fine ha subito il pareggio di Milanov portando a casa un solo punto dalla trasferta in Bulgaria.
 “Il punto va bene – ha ammesso il Ct - anche perché a inizio stagione si può avere qualche problema. Abbiamo avuto l’opportunità di segnare il 3-1 due volte, loro sono stati bravi ad alzare il ritmo e ci hanno messo in difficoltà”. Dalla panchina il Ct ha visto bene cosa non ha funzionato: “Abbiamo giocato sotto ritmo ed è mancata un po’ di precisione. I ragazzi hanno fatto anche delle buone cose, davanti mi sono piaciuti. Abbiamo speso molto e ora dobbiamo cercare di recuperare le energie per la gara con Malta”. Protagonista del match è stato Pablo Daniel Osvaldo, che a Sofia ha messo a segno le sue prime due reti con la maglia della Nazionale maggiore: “Sono contento per i due gol, li dedico a mia figlia Vittoria. Peccato per il risultato finale, diciamo che sono contento a metà. Sapevamo che era una partita dura, a momenti abbiamo fatto bene, poi nel secondo tempo siamo andati in difficoltà e credo che il pareggio sia un risultato giusto”. Schierato dall’inizio in attacco con Giovinco, negli ultimi minuti è stato affiancato in avanti da Destro, a cui ha anche servito il pallone del possibile 3-2:  “Con Giovinco – ha spiegato Osvaldo - abbiamo fatto buoni scambi, mi trovo bene con lui. Anche con Mattia (Destro, ndr) mi trovo bene, è un grandissimo giocatore”.
Onesto come sempre nell’analisi del match Gigi Buffon: “Alla fine dei novanta minuti non hanno demeritato e negli ultimi minuti rimanendo in dieci abbiamo anche rischiato di perdere. Speravamo di partire con i tre punti, ma va bene anche il pareggio. In occasione del primo gol loro la palla si muoveva molto, il rimbalzo non mi ha aiutato ma sicuramente avrei potuto fare meglio. Nelle prime partite noi storicamente facciamo fatica, loro hanno dimostrato di essere una squadra da rispettare e anche noi li abbiamo aiutati favorendone le ripartenze”.
Andrea Barzagli ha ammesso che la squadra ha incontrato qualche difficoltà: “Alla fine per come si era messa la gara il pareggio va bene. Non era la partita che volevamo fare, c’è molto da migliorare. Siamo stati un po’ lenti di idee, siamo riusciti a fare due gol sfiorando il terzo, poi ci siamo abbassati e abbiamo subito il pareggio rischiando anche di perdere quando siamo rimasti in dieci. Con Malta dobbiamo dare subito una scossa per far vedere che ci siamo”. Sulla stessa lunghezza d’onda Christian Maggio: “Sapevamo che era una partita difficilissima, siamo andati in difficoltà in varie occasioni ma alla fine è arrivato un buon pareggio”.
Nel finale di partita l’Italia è rimasta in inferiorità numerica per l’infortunio di Daniele De Rossi, costretto a lasciare il campo quando Prandelli aveva già esaurito i cambi: “De Rossi ha sentito una contrattura al bicipite femorale – ha spiegato il responsabile dello staff medico azzurro Enrico Castellacci -  domani farà le valutazioni strumentali e dobbiamo decidere quando partirà per Roma, visto che l’avventura in azzurro è quasi sicuramente conclusa. Per quanto riguarda Marchisio ha battuto contro il tabellone pubblicitario e si è tagliato la mano e il ginocchio, ma i tagli si risolvono in breve tempo”.