Nazionale A

Prandelli: “Ora spetta all’Italia dare un’immagine diversa del calcio”

lunedì 29 agosto 2011

Prandelli: “Ora spetta all’Italia dare un’immagine diversa del calcio”

Primo giorno di raduno a Coverciano in vista del doppio impegno della Nazionale per le qualificazioni ad Euro 2012 contro le Far Oer e la Slovenia. Tiene banco, nel corso della conferenza stampa del cittì Cesare Prandelli, l’argomento legato alle polemiche per il rinvio della prima giornata di campionato, in seguito alla mancata firma del contratto collettivo di calciatori di serie A. “Lo sciopero è stato un autogol da parte di tutti - ha detto il Commissario tecnico - speravo che fino all'ultimo si potesse comunque scendere in campo visto che c'erano dei giorni per discutere, alla luce degli impegni della Nazionale. Personalmente ero rimasto all'8 dicembre scorso, quando c'era stato l'annuncio dell'accordo e poi non so cosa sia cambiato in questi mesi. Forse ci voleva un po' più di volontà da parte dei calciatori di scendere comunque in campo, nonostante non si sia apposta la firma sull'accordo. Sarebbe stato un gesto di cui in questo momento avremmo avuto bisogno. Venti giorni fa, prima della partita con la Spagna, proprio qui da Coverciano avevamo parlato di buon senso, avevamo detto che era meglio smorzare i toni perchè la sensazione era brutta già allora. Ci sono momenti dove tu puoi trattare e dei momenti in cui devi rispettare. La logica sarebbe stata quella di giocare e poi mantenere un tavolo di trattativa”.
Prandelli invita tutti al senso di responsabilità per evitare che la situazione possa degenerare ulteriormente: “Non sarà facile: Però secondo me, come hanno detto Abete e Petrucci, ci sono dei presidenti che hanno la volontà e la capacità di risolvere questa situazione. Mi auguro che si trovi un accordo, esasperare troppo le situazioni non fa bene a nessuno”.
Quindi il cittì sposta l’attenzione sui due impegni che attendono l’Italia, chiamando a raccolta impegno e concentrazione da parte di tutti: “Meglio pensare alle prossime due partite della Nazionale visto che saranno match che valgono una stagione, anche per dare un'immagine diversa a questo calcio. Speravo di trovare un gruppo di giocatori con un po' più di allenamenti, con una partita ufficiale nelle gambe. Però questo non è un problema perché conosciamo l'importanza di queste gare. Non mi sento il salvatore della patria con il mio ruolo di ct, il mio pensiero è solo di qualificarci il prima possibile per il prossimo europeo e proporre una squadra competitiva. L'idea è dare continuità con il modulo utilizzato nelle ultime partite, con quattro centrocampisti e due attaccanti, ma in questi giorni prepareremo anche qualcosa di diverso. Ecco perchè ho richiamato Gilardino e perchè lavoreremo per operare delle modifiche a partita in corso. Settembre è storicamente un mese difficile per il calcio italiano, dovremo migliorare la condizione fisica. Certo lavorare in un clima maggiormente disteso risulterebbe più facile: la mia sensazione è che si diventi tifosi azzurri solo durante le competizioni europee o internazionali. E che durante la stagione invece ognuno pensi ai propri interessi”.
Con tutto quello che sta accadendo in questi giorni il rischio di snobbare la partita contro le Far Oer è alto. “Tutti danno la nostra vittoria per scontata, ma in realtà il risultato dipenderà da come affronteremo la partita. La mancanza di calcio giocato mi preoccupa, lo ripeto. Giusto però ammettere che, se avessimo dovuto affrontare squadre come la Francia o altre big, saremmo stati ancor più preoccupati. Il fatto di essere vicini alla qualificazione dovrà servirci da stimolo ulteriore, sarebbe sciocco arrivare impreparati all’appuntamento” .
Infine la replica di Prandelli al presidente della Fiorentina Della Valle che, venerdì scorso aveva parlato di una persona che lo aveva profondamente deluso, alludendo al cittì: “Ultimamente il dottor Della Valle sta lanciando molte proposte interessanti, compreso il tavolo della pace. Magari potrebbe invitare anche me a quel tavolo, così ci abbracciamo e la finiamo con questa storia”. 

Di seguito il programma degli allenamenti e degli incontri con la stampa:

Martedì 30 Agosto 2011 
h. 10.30   Allenamento (aperto alla stampa)
h. 13.30  Incontro con la stampa (calciatori)
h. 17.30  Allenamento (a porte chiuse)

Mercoledì 31 Agosto 2011
h. 10.30  Allenamento (aperto alla stampa)
h. 13.30  Incontro con la stampa (calciatori)
h. 17.30  Allenamento (a porte chiuse)

Giovedì 1° Settembre 2011 
h. 10.30  Partenza volo charter da Firenze per Vagar (con scalo a Billund)
h. 19.30 (18.30 l.t.) Allenamento allo Stadio Torsvollur
Al termine incontro con la stampa (Ct più calciatori) e rientro in Hotel

Venerdì 2 Settembre 2011 
h. 20.45 (19.45 l.t.) Gara Isole Far Oer –Italia - Stadio Torsvollur
Al termine incontro con la stampa e rientro in Hotel

Sabato 3 Settembre 2011 
h. 12.05 (11.05 l.t.) Partenza volo charter da Vagar per Firenze (con scalo a Billund)
h. 17.10  Arrivo volo a Firenze e trasferimento a Coverciano
h. 18.00  Incontro con la stampa del Commissario tecnico
h. 18.30  Allenamento (aperto alla stampa)

Domenica 4 Settembre 2011 
h. 10.30  Allenamento (aperto alla stampa)
h. 13.30  Incontro con la stampa (calciatori)
h. 17.30  Allenamento (a porte chiuse)

Lunedì 5 Settembre 2011 
h. 10.30  Allenamento (a porte chiuse)
h. 17.15  Incontro con la stampa del Commissario tecnico presso lo Stadio Franchi
h. 17.45  Allenamento presso lo stadio Artemio Franchi (aperto alla stampa)
Al termine Mixed Zone per i calciatori

Martedì 6 Settembre 2011 
h. 20.45  Gara Italia-Slovenia - Stadio Artemio Franchi
Al termine incontro con la stampa

Mercoledì 7 Settembre 2011
h. 10.00  Incontro con la stampa del Commissario tecnico presso il Centro
Tecnico Federale di Coverciano