Al termine della vittoria contro l'Inghilterra Cesare Prandelli entra in sala stampa con l'orgoglio stampato sul volto: "E' stata una partita epica che ricorderemo a lungo-dice il ct riferendosi al gran caldo di Manaus-la cosa assurda è che non si può non considerare il time-out. Meno male che l'arbitro, ogni tanto, ha interrotto la gara per permettere ai giocatori di respirare". 
Prandelli è felice per la prova fisica e mentale della squadra: "Avevamo di fronte una delle nazionali più forti di questa Coppa del Mondo con dei giocatori d'attacco fortissimi. Aver vinto così mi rende quindi particolarmente felice. Con la scelta di Pirlo, Verratti e De Rossi a metà campo abbiamo cercato la superiorità numerica e siamo riusciti nell'intento. Poche squadre hanno la nostra qualità a centrocampo". 
Mario Balotelli è stato nominato the man of the match per il gol vittoria. Prandelli lo applaude e lo sprona: "Mario stasera ha giocato una grande partita, ma gli ho detto che può dare molto di più per le sue straordinarie potenzialità.  I movimenti della prima punta servono alla finalizzazione".
Qualcuno chiede a Prandelli un giudizio sulla Costarica, prossima avversaria e sorprendentemente prima nel girone dopo la vittoria per 3-1 con l'Uruguay: " Solo chi non conosce il calcio può pensare a squadre deboli in un mondiale. La Costarica sa stare in campo e noi dovremo essere al massimo, altrimenti vanificheremo tutto quanto di buono fatto oggi". 
Prandelli elogia Darmian (“molto bene sulla sua fascia") e commenta così la sostituzione di Verratti: "Marco aveva avuto la febbre nei giorni scorsi ed in quel momento mi serviva un grande giocatore come Thiago Motta". Promosso Sirigu: "Lui è un grande portiere che sta facendo bene anche nel Psg. Buffon non era recuperabile per oggi, ma sono fiducioso che possa rientrare a breve".