Ad ognuno la sua figurina. Prima della conferenza stampa Antonio Cassano e Cesare Prandelli sono stati omaggiati dal direttore vendite della Panini Antonio Allegra di due figurine simboliche, visto che nell'album in uscita per gli Europei mancano sia le figurine dei commissari tecnici, sia quella di Cassano, infortunato al momento della pubblicazione dell'album.
Tutti i giocatori stanno ben impressionando in questi primi giorni di ritiro e non sarà semplice per il Ct decidere chi portare all’Europeo.
DESTRO - Il centravanti del Siena è in grande forma : "E’ un giovane che ha bruciato le tappe – spiega Prandelli - È alla prima convocazione, ma sembra qui da sempre. Tutti gli attaccanti si stanno dimostrando all'altezza della convocazione e potrei portarli tutti, nel qual caso potremmo anche sacrificare un difensore".
INFORTUNATI – Il Ct sta valutando attentamente le condizioni degli infortunati: "Montolivo lo conosco, sta facendo di tutto per recuperare, ma tra gli infortunati  è quello che mi preoccupa maggiormente. Comunque aspetteremo lunedì dopo gli esami per decidere cosa fare. Sicuramente voglio partire per la Polonia con meno dubbi possibili".
MODULI - Prandelli ha confermato di avere le idee chiare sul modulo da adottare: "Ci siamo qualificati con un modulo e abbiamo avuto anche una delle migliori difese. Il modulo di riferimento è quello, ma voglio provare altre soluzioni per non farmi trovare impreparato come per esempio è successo una volta andati in svantaggio contro gli Stati Uniti".
CASSANO - Una menzione particolare per Antonio Cassano, che in questi primi giorni di ritiro sta confermando di aver recuperato la miglior condizione fisica: "L'ho sempre immaginato con noi. Con il suo umore condiziona positivamente tutto l'ambiente. Parlavo con lui e capivo che c'era voglia di far parte in ogni modo della spedizione. Ha un senso di appartenenza forte a questa squadra".
TAGLI - Prandelli conferma che nelle amichevoli in programma dovrebbe dare spazio solo ai 23 convocati: "Il 28 pomeriggio diramerò la lista dei convocati e poi proverò solo quelli nelle amichevoli. Mi piacerebbe premiare tutti, ma il tempo è quello che è, quindi devo fare di necessità virtù. Potrebbe anche rimanere qualcuno, ma vedremo sul momento".
DIFESA A TRE - Un'idea di provare la difesa a tre c'è, ma non subito: "Non abbiamo tempo per provare questa soluzione. Nel momento in cui arriveranno i bianconeri che hanno giocato così tutto l'anno forse la proveremo, ma l'idea comunque rimane quella di giocare con la difesa a quattro”.