Nazionale A

Prandelli ritrova l’Italia: “Tra noi e la Spagna una differenza culturale”

lunedì 8 agosto 2011

Prandelli ritrova l’Italia: “Tra noi e la Spagna una differenza culturale”

Sulla strada della Nazionale un esame importante, che suona anche come un confronto. Italia contro Spagna, un test che può fornire molte indicazioni a Cesare Prandelli, che non ha mai nascosto le sue simpatie per il calcio spagnolo che negli ultimi anni ha dettato legge in fatto di successi. Il cittì ritrova il gruppo a due mesi di distanza dall’ultimo confronto sul campo, la sconfitta subita nell’amichevole con la Repubblica d’Irlanda a Liegi. “Sono curioso – dice Prandelli a Coverciano, nel primo giorno di raduno - di vedere quanto cammino abbiamo fatto per colmare la distanza che ci divide dai campioni di Spagna. Per me la differenza tra noi e loro è culturale. Voglio vedere personalità e coraggio nel recuperare il pallone. E poi giocarlo. Sono curioso di capire a che punto siamo. Certo la Spagna parte avvantaggiata da un lavoro fatto negli anni che inizia addirittura dalle nazionali minori. Ma questa partita serve proprio a questo”.
Idee chiare sulla formazione che affronterà i Campioni del Mondo e d’Europa mercoledì a Bari: “In questo momento Rossi è in vantaggio su tutti, ha acquisito continuità e consapevolezza da titolare. Cassano invece ha lavorato molto bene col Milan, è dimagrito di tre chili e mezzo dall'inizio del ritiro. Lui sa che deve perdere peso e lo ha fatto. Se gli ho consigliato di andare a giocare con continuità? Assolutamente no. Il discorso vale per tutti i calciatori, ognuno sa da solo cosa deve fare. Dissi che per venire in Nazionale serve essere in condizione, e giocare con continuità aiuta. Ma il campionato farà le scelte e potranno esserci anche casi di giocatori impiegati meno convocati”.
Proprio il tipo di gara che aspetta l’Italia porta Prandelli a rispondere al tecnico viola Mihajlovic che si era lamentato perché il cittì convoca giocatori di serie B e non quelli della Fiorentina. “Gilardino è tra i migliori al mondo per un gioco in profondità – dice Prandelli - e con molti palloni in mezzo all’area. Contro la Spagna avevo bisogno di attaccanti con altre caratteristiche. Palombo non è un giocatore di serie B, ed Ogbonna ha mezzi straordinari”. Più fresca la polemica sul premio ricevuto ieri sera da alcuni tifosi viola a Coverciano. “Ero in camera alle 22 quando ho saputo di alcuni ragazzi che mi volevano dare un tapiro (una statuetta di un golfista viola) per aver perso a golf contro Antognoni. Non è stato un incontro istituzionale, ma una bischerata. Questi ragazzi fra l’altro mi avevano dato una targa prima della gara contro le Far Oer. La reazione che questa cosa ha suscitato mi pare eccessiva, ricevo premi o targhe in molte città come accadde a Modena o Genova. Lo rifarei, anche solo per educazione”.
Argomento sciopero. Interpellato, Prandelli replica: “E’ una situazione delicata, tutti però vogliono un accordo. Il buon senso e la capacità di interagire penso porterà alla firma. Ci sono delle tutele da affrontare e chiarire, non si parla solo dei campioni privilegiati che giocano in A, ma di tutto il movimento calcio. A mio avviso comunque non ci sarà alcuno sciopero”.
Gli Azzurri si sono allenati questa mattina a Coverciano a porte aperte: unici assenti i giocatori del Milan e dell'Inter impegnati sabato scorso a Pechino nella Supercoppa italiana, così come l'attaccante Giuseppe Rossi.
Questi i convocati di Prandelli:
Portieri: Buffon (Juventus), De Sanctis (Napoli) Sirigu (Paris St. Germain);
Difensori: Balzaretti (Palermo), Bonucci (Juventus) Cassani (Palermo), Chiellini (Juventus), Criscito (Zenit St. Pietroburgo), Maggio (Napoli), Ogbonna (Torino), Ranocchia (Inter);
Centrocampisti: Aquilani (Liverpool), De Rossi (Roma), Marchisio (Juventus), Montolivo (Fiorentina), Motta Thiago (Inter), Nocerino (Palermo), Palombo (Sampdoria), Pirlo (Juventus);
Attaccanti: Balotelli (Manchester City), Cassano (Milan), Giovinco (Parma), Pazzini (Inter), Rossi (Villarreal).

Questo il programma degli allenamenti e degli appuntamenti con la stampa:

Lunedì 8 Agosto 2011
h. 10.30  Allenamento (aperto alla stampa)
h. 13.30 c.a.  Incontro con la stampa (Ct + calciatori)
h. 17.00  Allenamento (a porte chiuse)

Martedì 9 Agosto 2011
h. 10.30  Allenamento (a porte chiuse)
h. 17.00  Partenza volo charter da Firenze per Bari
h. 18.20  Arrivo all’aeroporto di Bari e trasferimento allo Stadio San Nicola 
h. 18.45 c.a.  Conferenza stampa del Commissario Tecnico 
h. 18.45/19.00  Allenamento (aperto alla stampa)
A seguire Zona mista per i Calciatori e  trasferimento all’Hotel Mercure Villa Romanazzi Carducci
 
      
Mercoledì 10 Agosto 2011  
h. 20.45  Gara ITALIA-SPAGNA, Stadio San Nicola  – Arbitro Felix BRYCH (Ger)
Al termine incontro con la stampa trasferimento all’aeroporto