Il programma delle squadre Azzurre in campo a novembre
11 novembre 2023
venerdì 29 giugno 2012
Cesare Prandelli ha il volto tirato degli ultimi minuti di gara, ma è felicissimo per l'impresa compiuta dalla squadra. L'Italia è in finale e il tecnico ha parole di elogio per tutti. "Sono orgoglioso di questi ragazzi, abbiamo sempre ricercato un'idea di gioco e siamo stati molto bravi a rischiare il palleggio centrale, perché sapevamo che loro sugli esterni erano molto forti". Prandelli elogia le prove di Cassano e Balotelli: “I complimenti vanno a tutta la squadra, ma se mi chiedete di Mario e di Antonio vi dico che il primo ha dato profondità e ha fatto salire la squadra quando doveva. L'ho tolto perché era da qualche minuto che si toccava il flessore, poi per fortuna gli è venuto solo un crampo. Il secondo ha fatto la miglior partita in questo Europeo. Ha cinquanta-sessanta minuti nelle gambe, ma in quei minuti ha dato grande qualità. Sapevo che poteva essere un protagonista". Prandelli spiega anche perché Buffon a fine partita si è arrabbiato molto: "Gigi è un campione e sa leggere il calcio. Sa che quando fallisci poi rischi di pagare e nel finale abbiamo rischiato di farli pareggiare e se fosse stato così avremmo poi perso 5-2 perché eravamo cotti. A volte basta un episodio a cambiare il corso di una gara. Per quello Gigi era arrabbiato, era un'arrabbiatura da campione. Ora, però, mi voglio godere un attimo la serata e poi da domattina cominceremo a preparare la sfida con la Spagna. Sono sicuro che la prepareremo bene". Proprio parlando della sfida con la Spagna Prandelli ci tiene a precisare: "I favoriti sono loro, per tanti motivi. Arrivano da anni di lavoro e da partite che hanno dominato. Di fronte troveremo una squadra brillante che giocherà al calcio come ha fatto in questi anni. Noi abbiamo iniziato l'avventura velocizzando i tempi e capendo che con questo tipo di giocatori si poteva solo giocare al calcio. Ora apro gli occhi e continuo a sognare e il sogno è solo all'inizio".