Nazionale A

Prandelli: “Stiamo crescendo”. Buffon: “Ho visto segnali di squadra”

mercoledì 9 febbraio 2011

Prandelli: “Stiamo crescendo”. Buffon: “Ho visto segnali di squadra”

“E’ un pareggio giusto, la sconfitta sarebbe stata una beffa”: non ha dubbi Cesare Prandelli quando l’arbitro fischia la fine di Germania-Italia. Il cittì, per la verità, aveva sperato nella vittoria in un finale con l’Italia determinata alla ricerca del gol e con i nuovi entrati in spolvero, a caccia di un po’ di gloria. “E’ stata una bella partita – continua il commissario tecnico – su un campo molto difficile, con il secondo tempo migliore del primo sul piano del gioco e dell’intensità. Se ci mettiamo questo entusiasmo, possiamo fare bene. Ma la strada è ancora lunga”.
Al rientro dopo quasi otto mesi di assenza, Gianluigi Buffon non nasconde un pizzico di emozione e la gioia per aver ritrovato una squadra più matura e consapevole: “Ho visto segnali importanti di squadra – dichiara il portiere – una cosa che non si verificava da qualche partita. Il merito è dell’allenatore che ci sta aiutando a ritrovare quella condizione che, per una serie di circostanze, avevamo smarrito. C’è poi un gruppo di giovani che ha voglia di fare bene e, se saranno in grado di compiere ilo salto di qualità, sono sicuro che saremo un’ottima nazionale”.
Soddisfatto, Buffon, anche della sua prestazione: “Credo di aver fatto bene il mio lavoro. Ultimamente sono stato preso un po’ di mira, viene esaminato sotto la lente di ingrandimento ogni mio intervento, ma ho sempre dimostrato di saper accettare le critiche. Credo, a 33 anni, di aver fatto qualcosa di buono visto che sono qui: se sto bene, le mie sicurezze le ho”.
Gol con dedica da parte di Giuseppe Rossi: “E’ per mio padre – esordisce l’attaccante – sono contento di aver segnato, manca solo la vittoria che meritavamo. Però va bene anche questo pareggio ottenuto contro una grande squadre e su un campo molto difficile. Ad un certo punto – racconta ancora Rossi – abbiamo pensato di poter vincere perché stavamo giocando bene, stavamo lottando, mentre la Germania aveva speso tutte le energie. Stiamo crescendo, lo abbiamo dimostrato: adesso questo risultato ci permette di continuare a crescere con maggiore tranquillità”.