Prandelli promuove l’Italia. Il giorno dopo il successo di Lubiana contro la Slovenia, il cittì ammette che la Nazionale ha imboccato la strada giusta, ma al tempo stesso si infila nelle note positive con i piedi di piombo. La Nazionale ha trovato risultato e gioco, ha riscoperto spirito ed entusiasmo, in poche parole ha recepito la filosofia di Prandelli. “Sono contento – sottolinea il cittì -  perché fin dal primo giorno abbiamo trasmesso ai giocatori la voglia di giocare a calcio e i riscontri sono stati positivi. Abbiamo creato un clima sereno, nel quale tutti hanno la possibilità di tirare fuori il meglio. Bisogna abbinare qualità e personalità. E questo può avvenire solo se hai un’idea di gioco, se sai cosa devi fare. Ieri, dopo il gol, non siamo arretrati più di tanto. In queste partite con Germania e Slovenia abbiamo dato un’impronta di gioco, abbiamo cambiato l’assetto rispetto alle premesse iniziale di 4-3-3 per mancanza di esterni, puntando sulla qualità in mezzo al campo”.

ENTUSIASMO – Prandelli non ha dubbi. “E’ rappresentato da Buffon, uno che ha vinto tutto e che ha ancora fame di vittorie. Vedere Gigi trasmettere entusiasmo e felicità anche durante gli allenamenti per una parata ben riuscita, dà il senso dell’atmosfera che regna nel gruppo. La squadra è molto unita: certo, le buone prestazioni e i risultati aiutano in questa direzione”-

CAMBIAMENTI – “Quello di Lubiana è un risultato che ci soddisfa – continua Prandelli – anche per il modo in cui è arrivato. Siamo riusciti a dare un’impronta alla nostra prestazione al di là della vittoria. Stiamo trovando di partita in partita il giusto equilibrio, ma adesso dobbiamo confermarci. C’è ancora da lavorare per acquisire una personalità definita. Però siamo migliorati molto nel possesso di palla; abbiamo cambiato in corsa il dispositivo tattico perché il campionato non ci ha offerto i giocatori che cercavamo nel ruolo di esterni. Pur cambiando, siamo riusciti a mantenere la qualità a centrocampo. Qui devono essere coniugati qualità e dinamismo, Pirlo e De Rossi quando rientreranno potranno darci queste caratteristiche. Poi ci sono Montolivo e Aquilani, che stanno interpretando bene il ruolo”.

BALOTELLI – Merita un discorso a parte. “Ha un talento straordinario, ma deve dare continuità alle sue prestazioni. In questo caso sarà preso in considerazione. Non lo porterò a Kiev: dopo la gara di ieri i giocatori hanno dato risposte importanti, e nessuno vuole andare a casa”.

AMICHEVOLE DI KIEV – “L’idea in prospettiva è quella di cambiare formazione per valutare tutta la rosa. La formazione ve la dirò lunedì”.


Nella foto il CT Prandelli (ASphoto)