Nazionale U19 Femminile

Premiate le campionesse d’Europa: “Siete danzatrici che giocano a calcio”

lunedì 15 dicembre 2008

Premiate le campionesse d’Europa: “Siete danzatrici che giocano a calcio”

“Danzatrici che giocano a calcio”. Con un’immagine allegorica che sintetizza e testimonia la specificità del calcio femminile, la Federazione Italiana Giuoco Calcio ha tributato una celebrazione ad hoc alla delegazione della Nazionale Femminile Under 19, vincitrice del Campionato Europeo UEFA di categoria. All’incontro, organizzato presso il Centro sportivo “La Borghesiana” di Roma, dove le Nazionali femminili A e Under 19 stanno completando uno stage tecnico, sono intervenuti il presidente della Federcalcio Giancarlo Abete, il presidente della LND Carlo Tavecchio, la presidente della Divisione Calcio Femminile Ceraso Levati e il Commissario tecnico della Nazionale Marcello Lippi.
“Siamo qui a testimoniare la nostra gratitudine alle ragazze della Under 19 per la felice conclusione di un ciclo e l’inizio di una nuova fase che ci auguriamo sia ricca di soddisfazioni anche nel prossimo futuro”: con queste parole il presidente Abete ha salutato la squadra, facendo riferimento anche all’ottimo risultato ottenuto dalla Nazionale Femminile qualificatasi con pieno merito alla fase finale degli Europei e che completa un annata sportiva particolarmente proficua.
“Ho avuto la fortuna di partecipare a questo successo in Francia, dove la voglia di combattere è stata superiore a qualsiasi condizionamento esterno – ha affermato il presidente della LND Carlo Tavecchio – Attraverso la Divisione Calcio Femminile sentiamo l’esigenza di trovare degli incentivi per dare ulteriore sviluppo al movimento: la nostra sfida è vincere il maschilismo e trovare le soluzioni affinché il numero dei tesserati possa essere proporzionale ai 31 milioni di donne che vivono in Italia”.
“Siete delle danzatrici che giocano a calcio – ha sottolineato Natalina Ceraso Levati –  questa vittoria è stata la realizzazione di un sogno, così come lo è il poter allineare tre squadre nazionali, risultato di un lavoro che, senza il supporto e la collaborazione dei club, non sarebbe stato possibile. Bisogna che tutte le componenti del calcio individuino dei percorsi e progettino delle soluzioni condivise in grado di supportare sempre di più le società e le atlete che, non va dimenticato, non sono professioniste”. A dare ulteriore rilevanza alla cerimonia di premiazione è stato l’intervento di Marcello Lippi, il quale ha confessato di avere fatto il possibile per poter assistere ad un evento significativo. “La cosa più bella - ha commentato rivolgendosi alle calciatrici di entrambe le Nazionali – è che non si riesce a distinguere chi faccia parte della Nazionale A e della Under 19. Il calcio femminile si è sempre comportato dignitosamente superando luoghi comuni e preconcetti difficili da scardinare. Il successo europeo della U19 è stato un momento importante per l’intero movimento, avete dato una speranza di grandi proporzioni. Non è semplice vincere un Europeo, una vittoria così non è mai figlia del caso, ma dell’unità del gruppo e di intenti – ha concluso il ct Azzurro – E’ difficile avere un futuro se non si dispone di una base”.
Al termine del suo intervento Lippi ha personalmente tenuto ad offrire i riconoscimenti all’intera delegazione guidata da Piergiorgio Gozzer.
La Nazionale Femminile e l’Under 19 rimarranno in ritiro alla Borghesiana fino a mercoledì. La partitella prevista oggi pomeriggio è stata annullata per le cattive condizioni del campo di gioco.