Nazionali

Primo giorno di lavoro per gli azzurri a Coverciano di fronte a 300 tifosi

lunedì 21 maggio 2012

Primo giorno di lavoro per gli azzurri a Coverciano di fronte a 300 tifosi

Primo allenamento sotto la pioggia per gli azzurri che questo pomeriggio si sono allenati sul terreno di erba rinforzata del Centro Tecnico di Coverciano. Prima della seduta la squadra e il terreno di gioco hanno ricevuto la benedizione di Don Massimiliano Gabbricci parroco di Montughi e cappellano della Fiorentina e amico anche di alcuni giocatori azzurri. Per la prima seduta il Ct Cesare Prandelli ha potuto contare su 15 effettivi più i giovani portieri Lazzerini (Fiorentina) e  Piscitella (Milan) che integreranno il gruppo fino all'arrivo di Buffon, De Sanctis e Sirigu previsto per sabato Mattina. L'intera seduta si è svolta davanti a circa trecento ragazzi che facevano parte del Settore Giovanile Scolastico toscano e ai soci della carta Vivo Azzurro. Nocerino ha lavorato in palestra, mentre erano assenti gli infortunati Chiellini, Montolivo, De Rossi e Giovinco. Al termine della seduta il Professor Castellacci ha ragguagliato sulle condizioni dei quattro. Chiellini dopo la risonanza magnetica ha evidenziato uno stiramento di primo grado e la situazione sarà valutata giorno per giorno. Stesso problema per Montolivo anche se la lesione è più vecchia di una settimana rispetto a Chiellini e quindi il recupero dovrebbe avvenire prima. Per quanto riguarda De Rossi ridotta la frattuta al dito, il centrocampista dovrebbe aggregarsi al gruppo nei prossimi giorni, anche con l'ausilio di un tutore. Giovinco è out per una distrazione al collaterale del ginocchio, ma la sua situazione non preoccupa ed anche lui nei prossimi giorni dovrebbe tornare in gruppo. La seduta di questo pomeriggio si è conclusa con una partitella sette contro sette con Abate, Ranocchia, Criscito, Cigarini, Borini, Cassano e Balotelli in blu, Bocchetti, Astori, Balzaretti, Diamanti, Schelotto, Destro e Di Natale in giallo. Partitella che si è conclusa 7-3 per i blu con doppiette di Cassano, Balotelli e Destro e una rete a testa per Cigarini, Di Natale, Abate e Borini. la prima rete di questo ritiro porta la firma di Mattia Destro. applausi per tutti da parte dei presenti, nonostante il tempo inclemente. In serata permesso per il giovane Fabio Porini che prima di cena si è recato a ritirare il premio Niccolò Galli.
Quest'oggi ha parlato anche il giovane Schelotto alla prima in maglia azzurra che ha voluto evitare qualsiasi polemica sulla sua scelta: "Io mi sento italiano, ho il
passaporto, il mio bisnonno era di Cogoleto, questo paese ha
accolto benissimo me e la mia famiglia: a chi dice che occupo
questa maglia non rispondo, se non che io la difendero'
sempre''. Il centrocampista dell'Atalanta ha anche affermato che per lui non ci sono problemi a cantare l'inno di Mameli che conosce anche molto bene. "Questa convocazione è dedicata alla mia famiglia, ai ragazzi dell'Atalanta e al mio bisnonno italiano, che purtroppo non ho conosciuto", ha concluso l'esterno.