Uno stadio, il “San Nicola”, di assoluto valore e con un’area da dedicare alla Fan Zone già disponibile. Ma anche una serie di progetti in fase di avanzamento sul trasporto pubblico che faciliteranno a breve i collegamenti tra aeroporto, stadio e centro città. Bari si presenta con tutte le carte in regola per aspirare ad un ruolo da protagonista all’interno della candidatura italiana per gli Europei 2016, tema sul quale si è svolto oggi un confronto al quale hanno preso parte Michele Uva, Project Manager Euro 2016/Italy Candidate, Salvatore Matarrese, amministratore delegato dell’A.S. Bari, Michele Emiliano, Sindaco del capoluogo pugliese, ed Elio Sannicandro, assessore comunale allo Sport.

“Abbiamo riscontrato – ha commentato Uva – una disponibilità su tutti i fronti ed una capacità operativa immediata da parte della città di Bari che, grazie anche ai lavori già avviati ad esempio riguardo il trasporto su ferro, può garantire tutti i parametri richiesti dalla Uefa”.

Dopo le buone notizie in arrivo sul fronte legislativo, vedi l’approvazione in Senato del testo di legge sugli stadi, che il presidente Figc Giancarlo Abete aveva definito nei giorni scorsi “un tassello importante nel processo di modernizzazione del calcio italiano”, il lavoro sul dossier da presentare il 15 febbraio 2010 prosegue dunque a ritmi serrati. La prossima settimana, il confronto con le amministrazioni comunali ed i club di calcio inseriti nella lista di dodici città inserite nel dossier si completerà con gli appuntamenti a Udine (12 ottobre), Torino (14), Firenze (15) e Bologna (16).