Prove d’Europeo: Azzurri battuti in amichevole dall’Ucraina. Lima: “Test utile per crescere”
martedì 5 dicembre 2017
Prove d’Europeo per la Nazionale di Futsal, sconfitta 3-2 dall’Ucraina nella prima delle due amichevoli disputata nel pomeriggio a Kharkiv. A poco meno di due mesi dall’appuntamento con la Fase Finale del Campionato Europeo di Slovenia 2018, dove l’Italia esordirà con la Serbia il 1° febbraio, la squadra di Menichelli fa le prove generali contro un’altra delle 12 finaliste del torneo continentale. Un match equilibrato e con tante interruzioni, caratterizzato dalle espulsioni di Merlim e De Luca e con l’Italia costretta sempre a rincorrere, ma capace per due volte di rientrare in partita e vicina nel finale ad un pareggio che sarebbe stato forse il risultato più giusto.
Al Palace of Sport ‘Lokomotiv, che domani ospiterà anche la seconda amichevole tra le due nazionali (ore 18.30 locali, le 17.30 italiane), l’inizio è tutto in salita, con Razuvanov che dopo pochi secondi si libera con una giocata di suola della marcatura di Ercolessi e batte il rientrante Mammarella. Le due squadre si affrontano a viso aperto e al 5’ l’Ucraina trova il raddoppio grazie ad uno schema su calcio piazzato: Zhurba tocca per Korolyshyn, che da posizione defilata trova l’incrocio dei pali. L’Italia perde Merlim per espulsione e, dopo aver rischiato di subire il 3-0, accorcia le distanze al 15’ con Schininà, ma a due minuti dalla fine del primo tempo i padroni di casa allungano ancora grazie a Zhurba, che con un diagonale dalla distanza supera di nuovo Mammarella. Gli Azzurri non demordono e prima Lima e poi Romano impegnano il portiere ucraino, anticipando quello che sarà il copione del secondo tempo.
Nella ripresa, infatti, l’Italia parte subito forte e in apertura Ercolessi finalizza una bella ripartenza con un sinistro che si insacca sotto la traversa. Al 7’ il pareggio sembra cosa fatta, ma lo splendido destro a giro dalla distanza di capitan Lima si stampa sull’incrocio dei pali. La partita è equilibrata, gli Azzurri sfiorano il 3-3 con un destro di Schininà deviato in angolo dal portiere e, trenta secondi più tardi, Grytsyna con un pregevole tocco sotto scavalca Mammarella e manda il pallone sul palo. A 3’ minuti dalla fine un altro episodio chiave: De Luca viene travolto in area dal portiere ucraino, ma l’arbitro non concede il penalty, vede invece una simulazione e ammonisce per la seconda volta il laterale del Napoli. Con l’uomo in meno l’Italia rischia di subire il 4-2, Mammarella si supera in un paio di occasioni e Razuvanov si divora il gol che chiuderebbe la partita. E così all’ultimo minuto Menichelli si gioca il tutto per tutto inserendo prima Lima e poi Calderolli come portieri di movimento e, a venti secondi dalla sirena, per poco Ercolessi non trova il gol del 3-3.
“Non abbiamo giocato un gran primo tempo – l’analisi di Gabriel Lima – il gol subito all’inizio ci ha un po’ condizionati, ma siamo riusciti ad accorciare per due volte il risultato sfiorando il pareggio”. Proprio il capitano azzurro con un gran destro a giro è andato vicinissimo al gol del 3-3: “Non siamo stati fortunati e anche le due espulsioni sono un fatto singolare visto che era un’amichevole. Comunque va bene così, test come questo, con avversari di valore, aiutano a crescere e ci permetteranno di arrivare al top della condizione all’Europeo”.