Qualificazioni europee. L’Italia vola in Francia con un turno di anticipo
sabato 10 ottobre 2015
L’Italia è all’Europeo. A Baku, contro l’Azerbaigian, regala spettacolo e gol, ma soprattutto il biglietto per Francia 2016 con un turno di anticipo, un’Italia brillante quella che batte l’Azerbaigian 3-1 e si qualifica per la fase finale europea. Sempre al comando del girone, decisiva sarà la sfida di martedì sera allo stadio Olimpico di Roma contro la Norvegia per ribadire il primato e andare al sorteggio come testa di serie. Intanto il primo obiettivo è stato raggiunto e gli Azzurri lo fanno giocando con grande determinazione, con l’atteggiamento tattico giusto: passano in vantaggio all’11’ del primo tempo con Eder, si fanno raggiungere al 31’, poi stringono i denti, si organizzano e ripartono alla ricerca del risultato che arriva con le reti firmate da El Shaarawy al 43’ e da Darmian al 20’ della ripresa.
Con Pirlo alle prese con un problema muscolare, Conte affida il centrocampo a Verratti con Candreva e Parolo sulle fasce, in difesa Darmian, Bonucci, Chiellini e De Sciglio con Buffon in porta, in attacco Eder, Pellè ed El Shaarawy. Davanti alla possibilità di qualificarsi a Euro 2016 con un turno di anticipo, l’Italia parte subito all’attacco, raccogliendo l’input del cittì di verticalizzare il gioco sulle punte. Bastano undici minuti per sbloccare il risultato: un lancio perfetto di Verratti supera e sorprende la difesa avversaria, Eder raccoglie l’invito del compagno e con un sinistro fa passare la palla in mezzo alle gambe di Aghayev portando gli Azzurri in vantaggio.
Al 16’ seconda occasione con Pellè che tira in controbalzo, ma questa volta il portiere alza con le mani sopra la traversa. L’Azerbaigian , che nelle ultime quattro partite con Prosinecki in panchina non ha mai perso, non ci sta e al 31’ trova il pareggio, complice la difesa azzurra: un lancio lungo, infatti, sorprende la squadra di Conte sbilanciata in avanti e Nazarov con l’interno del piede destro supera Buffon.
Non si perde d’animo, l’Italia, messa bene in campo e disposta a chiudere il conto. Al 35’ finisce poco alto sulla traversa un tiro di El Shaarawy, che due minuti dopo, sull’uscita del portiere, sbaglia la mira a porta vuota. Il gol è nell’aria e al 43’ gli Azzurri tornano in vantaggio con El Shaarawy che, imbeccato da Candreva con un assist da spingere in rete, stavolta non perdona.
Nella ripresa l’Italia riparte con la stessa determinazione: al 16’ splendido pallonetto di Eder sul portiere in uscita, ma il capitano Sadiqov – che stasera festeggia le cento presenze in nazionale – salva sulla linea di porta. Poi il terzo gol al 20’, firmato da Darmian – prima rete in maglia azzurra – che anticipa Nazarov e colpisce con un tiro da fuori area.
Tre sostituzioni per Conte: al 29’ Florenzi per El Shaarawy, al 34’ Giovinco per Eder e al 44’ Montolivo per Candreva. Sul taccuino l’espulsione di Huseynov al 42’ per gioco scorretto su Giovinco che al 44’ su punizione colpisce la traversa.