Nazionale A

Qualificazioni. L’Italia batte la Bulgaria: ora è ad un passo dal Mondiale

mercoledì 9 settembre 2009

Qualificazioni. L’Italia batte la Bulgaria: ora è ad un passo dal Mondiale

Adesso l’Italia è a un passo dal Sudafrica. I tre punti conquistati contro la Bulgaria grazie agli splendidi gol di due Campioni del Mondo, Grosso e Iaquinta, consentono agli azzurri di allungare il passo sull’Irlanda di Trapattoni proprio ad un mese dalla trasferta di Dublino. Con quattro lunghezze di vantaggio, la Nazionale di Lippi ipoteca un posto ai Mondiali del 2010 al termine di novanta minuti che hanno il sapore del passato.
E un’Italia formato mondiale. Bella e sicura, brillante e intraprendente, molto vicina alla squadra che ha vinto la Coppa in Germania. Merito dell’aria di Torino, di tre giorni di preparazione in più, dell’inserimento di Gilardino in attacco, del rientro di De Rossi, o della posizione più avanzata di Pirlo a ridosso delle punte? Forse c’entrano anche la posta in palio, troppo importante per essere sottovalutata, e magari la brutta prestazione di sabato scorso in Georgia. Fatto sta che contro la Bulgaria scende in campo anche “l’orgoglio Italia” ed è un altro prodotto. C’è il bel gioco, ci sono i gol, c’è la giusta tensione e soprattutto la determinazione che una partita come questa richiede.
Lo si vede subito. Lippi schiera la squadra a rombo con De Rossi davanti alla difesa (Buffon in porta, Zambrotta, Cannavaro, Chiellini, Grosso), Camoranesi e Marchisio a centrocampo, Pirlo a ridosso degli attaccanti (Gilardino e Iaquinta). Italia in avanti fin dall’avvio, con Gilardino che arriva sbilanciato sulla prima occasione e manca l’aggancio sotto porta di un soffio. Sono passati appena 7’. Ne bastano altri quattro e all’11’ gli Azzurri segnano il primo gol, grazie al sinistro micidiale di Grosso, dopo una perfetta combinazione con Pirlo.
Rotto il ghiaccio, l’Italia si sente più sicura e manovra a testa alta, complice una Bulgaria che lascia spazi invitanti per gli azzurri e in affanno sulle palle alte. Al 14’ Iaquinta fallisce il raddoppio, mentre al 25’ la Bulgaria reclama il gol su un tiro di Petrov respinto da Buffon, forse quando la palla era già entrata.
Ma i brividi passano in fretta. Al 39’ la squadra di Lippi ribadisce la propria superiorità con un’azione corale, che termina alle spalle di Ivankov, grazie al destro di Iaquinta che stavolta non fallisce.
Forte del 2-0, l’Italia apre la ripresa con la sicurezza del primo tempo. Primo cambio al 13’, Rossi al posto di Gilardino, seconda sostituzione al 28’ con Pepe che rileva Marchisio e infine D’Agostino al posto di Iaquinta. Nel mezzo, al 20’, un’altra occasione sciupata da Iaquinta. Poi cala la tensione e gli azzurri concedono qualcosa alla Bulgaria che, per fortuna, non ne approfitta.

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