Qualificazioni mondiali: sinfonia azzurra a Parma, Lituania battuta 7-0. Bertolini: “Ora tre punti con la Svizzera”
Al ‘Tardini’ l’Italia dilaga grazie alle doppiette di Caruso e Bergamaschi e alle reti di Cernoia, Sabatino e Bonetti. La Svizzera non va oltre l’1-1 con la Romania: martedì a Thun lo scontro diretto che mette in palio il primo posto nel gironevenerdì 8 aprile 2022
Prosegue con un’altra convincente vittoria il cammino della Nazionale Femminile nelle qualificazioni mondiali. Al ‘Tardini’ di Parma le Azzurre superano con un perentorio 7-0 la Lituania, regalando ai circa 2500 tifosi presenti sugli spalti una serata di gol, divertimento e grandi giocate. Un monologo iniziato dopo appena un minuto con la rete di Caruso, che ha dato il via alla straripante sinfonia azzurra: al festival del gol si sono iscritte anche Bergamaschi, autrice come la centrocampista bianconera di una doppietta, un’ispiratissima Cernoia e nel finale le subentrate Sabatino e Bonetti.
Un risultato reso ancora più speciale dall’inaspettato pareggio della Svizzera, che in Romania non è riuscita ad andare oltre l’1-1. Per conquistare la vetta del girone, nello scontro diretto in programma martedì a Thun (ore 17.45, diretta su Rai 2) la squadra di Milena Bertolini dovrà comunque vincere, ma basterebbe un successo con un solo gol di scarto per scavalcare le elvetiche e ipotecare il pass per la competizione che si disputerà nel 2023 in Australia e Nuova Zelanda.
“Le ragazze sono state molto brave - ha dichiarato Milena Bertolini - abbiamo iniziato la partita benissimo, poi forse ci siamo illuse che fosse tutto troppo facile, ma sono contenta perché nella ripresa ho rivisto l’atteggiamento con cui siamo scese in campo. Abbiamo giocato con la giusta cattiveria agonistica anche se a volte ci siamo specchiate troppo nel nostro gioco. Il risultato della Svizzera è importante, ma martedì siamo consapevoli di avere comunque un solo risultato a disposizione: sappiamo l’importanza di questa sfida, vogliamo vincere per noi stesse e per tutto il movimento”.
La partita – La Ct si affida nuovamente alla difesa a quattro, schierando Bergamaschi e Boattin ai lati della coppia centrale formata da Gama e Linari. In mezzo al campo c’è Rosucci, che insieme alle compagne di reparto Giugliano e Caruso ha il compito di innescare le tre bianconere Cernoia, Bonansea e Girelli. In avvio di gara il forte vento che soffia sul Tardini sembra poter influire negativamente sul fraseggio azzurro, un timore che svanisce però dopo poco più un minuto, quando Cernoia – dimenticata colpevolmente dalla folta retroguardia lituana – ha modo di stoppare con calma il pallone sulla trequarti e di lanciare in profondità Caruso, che dopo essere entrata in area con un comodo diagonale trova l’immediato 1-0.
Nonostante lo svantaggio la squadra di coach Wimmer non cambia il proprio spartito tattico e continua a difendersi a oltranza, chiudendosi nella propria trequarti e di fatto rinunciando a qualsiasi tipo di sortita offensiva. L’Italia fatica a sfondare il muro avversario e allora Rosucci decide di mettersi in proprio e di tentare la conclusione dalla distanza, ma il potente destro dai 25 metri della centrocampista si ferma sul palo a portiere battuto. L’urlo di gioia dei tifosi presenti sulle tribune è solo rimandato, perché al 40’ le Azzurre trovano il raddoppio sull’asse Girelli, Cernoia, Bergamaschi, con l’esterna del Milan che raccoglie il perfetto assist della numero 21 e di piatto batte per la seconda volta l’incolpevole Lukjančukė. Nei minuti di recupero, al termine di un’azione fotocopia, Caruso approfitta dell’appoggio della scatenata Cernoia e sigla il suo quinto gol in Nazionale.
La notizia del pareggio in Romania della Svizzera dà un’ulteriore spinta all’undici di Bertolini, che rientra in campo con ancora più energia. In vista della fondamentale sfida di martedì la Ct decide di concedere un po’ di riposo a capitan Gama, che ad inizio ripresa lascia il posto a Bartoli, e dopo poco anche Sabatino e Bonetti rilevano Girelli e Bonansea. Al 10’ la Lituania impegna per la prima volta Giuliani con un insidioso tiro dalla distanza, ma cinque minuti dopo è l’Italia a calare il poker con la scatenata Cernoia, che trova il sette sugli sviluppi di una perfetta punizione a giro calciata dal limite dell’area. Nei minuti finali l’opposizione lituana si fa più blanda e ad approfittarne sono Bergamaschi e le due attaccanti neoentrate, che sfruttano la spinta del capitano della Roma e della onnipresente fantasista bianconera per fissare il risultato sul 7-0 e festeggiare questo grande successo insieme ai tifosi e a tutto il gruppo azzurro.
ITALIA-LITUANIA 7-0 (3-0 pt)
RETI: 1’ pt e 46' pt Caruso, 40’ pt e 45' st Bergamaschi, 15’ st Cernoia, 40’ st Sabatino, 46’ st Bonetti
ITALIA (4-3-3): Giuliani; Bergamaschi, Gama (1’st Bartoli), Linari, Boattin; Giugliano, Rosucci (31’ Filangeri), Caruso (25’ Greggi); Cernoia, Girelli (16’ st Sabatino), Bonansea (16’ Bonetti). A disp.: Durante, Schroffenegger, Di Guglielmo, Soffia, Galli, Serturini, Piemonte. Ct: Bertolini
LITUANIA (4-5-1): Lukjančukė; Valikonienė, Piesliakaitė 23’ st (Neverdauskaitė) , Liužinaitė, Žižytė; Mikutaitė, Rogačiova (1’ st Ruzgutė), Sabatauskaitė, Vaitukaitytė, Sarkanaitė; Lazdauskaitė. A disp: Klevečkaitė, Klezaitė, Galkina, Romanovskaja, Ruzgutė, Bernotaitė, Kyžaitė, Kriaučiūnaitė, Partikaitė. Ct: Wimmer
ARBITRO: Nurmustafina (KAZ). Assistenti: Idrissova (KAZ) e Kalachyov (KAZ). IV Ufficiale: Karabayev (KAZ)