Non basta il gol di Gianluca Scamacca, l’attaccante classe ’99 del Genoa che piace anche al Ct Mancini, alla Nazionale Under 21, fermata sull’1-1 dalla Repubblica Ceca nel match d’esordio di un Campionato Europeo dal format atipico, con un secondo step prima della fase finale ad eliminazione diretta in programma il prossimo giugno. A Celje l’Italia si porta avanti nel primo tempo grazie alla rete confezionata dalla coppia Cutrone-Scamacca, rallenta un po’ nella ripresa e viene punita dall’autogol di Maggiore. Poi, in dieci nel finale per l’espulsione di Tonali, a cui si sommerà il rosso a Marchizza nei minuti di recupero, sfiora in più occasioni il gol del 2-1, ma non riesce a portare a casa una vittoria che ai punti avrebbe ampiamente meritato. E così diventa fondamentale la gara di sabato a Maribor con la Spagna, vittoriosa 3-0 nell’altro incontro del girone con la Slovenia, una sfida che metterà di fronte le due nazionali Under 21 più titolate d’Europa (cinque titoli continentali a testa).

Lapalissiana l’analisi del tecnico Paolo Nicolato: "Vincere sarebbe stato meglio, ma sarebbe stata peggio una sconfitta. Nel secondo tempo si poteva fare qualcosa di più, ma molti dei ragazzi non hanno il ritmo partita. Anche in dieci abbiamo creato molto, siamo stati un pizzico sfortunati”. E con la Spagna l’Italia dovrà anche fare a meno degli squalificati Tonali e Marchizza: “I due cartellini rossi non ci fanno piacere, ma li accettiamo”.

LA PARTITA. Nel 3-5-2 di Nicolato il tandem offensivo è formato da Scamacca, reduce dalla doppietta realizzata a Parma nell’ultimo week end di campionato, e Cutrone. Davanti a Carnesecchi spazio a Gabbia, Delprato e Marchizza, con Zappa e Sala chiamati a spingere sulle fasce, mentre la regia è affidata a Tonali, supportato in mezzo al campo da Frattesi e Maggiore. E’ l’Italia a prendere in mano il pallino del gioco, pressando alto i cechi per ostacolare la costruzione della manovra e recuperare velocemente il pallone. Ma all’11’ la prima vera occasione è per la Repubblica Ceca: punizione dalla sinistra, torre aerea di Krejci e deviazione sotto porta di Lingr, con Carnesecchi reattivo. La replica è affidata a Scamacca, che servito da Cutrone calcia di destro da posizione defilata chiamando alla respinta Jedlicka. E i due attaccanti azzurri saranno protagonisti alla mezzora del gol del vantaggio. L’assist di Cutrone è un invito a nozze per Scamacca, bravo a saltare secco Jedlicka e a depositare in rete il pallone dell’1-0. L’Italia continua ad attaccare, Cutrone impegna Jedlicka e sul fronte opposto Carnesecchi è attento sulla conclusione di Sasinka.

Nella ripresa l’Italia abbassa i ritmi, la Repubblica Ceca guadagna campo ma non crea grandi problemi alla difesa azzurra. E’ anzi la squadra di Nicolato a sfiorare il raddoppio ancora con Scamacca, che da pochi passi calcia a lato il traversone basso di Frattesi, ultima giocata della partita del centrocampista del Monza che poco dopo lascerà il campo sostituito da Rovella. Al 70’ un brivido per l’Italia, ma il gol di Lingr viene annullato per un fuorigioco millimetrico. Sull’altro fronte Zappa sfrutta il lavoro spalle alla porta del solito Scamacca e fallisce il 2-0 per una questione di centimetri. Escono Zappa e Cutrone, al loro posto Bellanova e Raspadori. E a un quarto d’ora dal termine arriva la doccia fredda per gli Azzurrini, con Giulio Maggiore che di testa devia sotto l’incrocio dei pali la punizione calciata da Karabec.

Troppo importanti i tre punti, vale la pena rischiare. L’Italia si getta così avanti alla ricerca del 2-1, ma Jedlicka prima devia in angolo una punizione velenosa di Tonali e poi si oppone al colpo di testa di Gabbia. Tonali si fa quindi espellere per un pestone rifilato a Sasinka, ma anche in inferiorità numerica gli Azzurrini provano a portare a casa la vittoria. Jedlicka è bravo e fortunato a respingere il colpo di testa di Maggiore, poi Scamacca con un destro a giro sfiora il palo alla sinistra del portiere ceco. Nel recupero l’ultima occasione capita sui piedi di Sala, ma il suo sinistro volante si perde di poco sul fondo. L’Italia chiude in nove per l’espulsione di Marchizza (doppio giallo), che come Tonali salterà la sfida di sabato con la Spagna. Novanta minuti probabilmente decisivi per la qualificazione ai Quarti.

Calendario, risultati e classifica del Gruppo B

Prima giornata (24 marzo)
Repubblica Ceca-ITALIA 1-1
Slovenia-Spagna 0-3
Classifica: Spagna 3 punti, ITALIA e Repubblica Ceca 1, Slovenia 0

Seconda giornata (27 marzo)
Ore 18: Slovenia-Repubblica Ceca
Ore 21: ITALIA-Spagna

Terza giornata (30 marzo)
Ore 21: Spagna-Repubblica Ceca
Ore 21: ITALIA-Slovenia

Il programma

Venerdì 26 marzo

Ore 14- Conferenza stampa MD-1 tramite Zoom (Nicolato+1 calciatore)

Ore 15 - Allenamento presso Sportni Park Nk Aluminij - Kidricevo, Slovenia (aperto alla stampa i primi 15 minuti)
Ore 19 - Walk around Stadio di Maribor
Sabato 27 marzo
Ore 19 - Riunione tecnica e a seguire partenza per stadio di Maribor
Ore 21 – SPAGNA-ITALIA. A seguire conferenza stampa tramite Zoom (Nicolato + 2 calciatori) e rientro in albergo
Domenica 28 marzo
Ore 10.45 - Analisi video e a seguire allenamento (chiuso alla stampa)
Ore 14 - Conferenza stampa presso il Grand Hotel Primus
Ore 16 - Riunione tecnica
Lunedì 29 marzo
Ore 11 - Allenamento presso Sportni Park Nk Aluminij - Kidricevo, Slovenia (aperto alla stampa i primi 15 minuti)
Ore 14 - Conferenza stampa MD-1 tramite Zoom (Nicolato + 1 calciatore)
Ore 16 - Riunione tecnica
Ore 19 - Walk around Stadio di Maribor
Martedì 30 marzo
Ore 19 - Riunione tecnica e a seguire partenza per stadio di Maribor
Ore 21 - ITALIA-SLOVENIA a seguire conferenza stampa tramite Zoom (Nicolato + 2 calciatori) e rientro in albergo

Mercoledì 31 marzo
partenza volo charter Maribor-Malpensa partenza volo charter da Malpensa-Fiumicino