Nazionale Beach Soccer

Storia sintetica della Nazionale Italiana di Beach Soccer

venerdì 2 agosto 2013

Storia sintetica della Nazionale Italiana di Beach Soccer

La storia della nazionale italiana del beach soccer è quella di una nazionale giovane, ma comunque degna di una grande tradizione federale che l'ha portata ad affermarsi sulle spiagge di tutto il mondo. Ripercorriamo allora la storia del'Italbeach che, a dispetto della sua giovinezza appunto, è già costellato di importanti successi collettivi ed individuali. È il febbraio 2004 quando la FIGC assegna alla Lega Nazionale Dilettanti il compito di allestire una Rappresentativa Nazionale per prendere parte al Mondiale in Brasile promosso dalla Beach Soccer World Wide: nasce così la prima squadra azzurra di calcio in spiaggia. La Figc è la prima federazione al mondo a puntare su questo sport, aprendo la strada, di lì a poco, all’ingresso della Fifa e poi delle altre Federazioni Nazionali. In 6 anni, l’Italia si conquista un ruolo di primissimo piano nel panorama internazionale, conquistando un titolo europeo nel 2005 e il titolo di vice campione del mondo a luglio del 2008. Oltre ai trofei, la Nazionale italiana si afferma nel mondo per la sua organizzazione, la sua immagine e per la rappresentanza di un movimento in costante crescita anche attraverso l’attività svolta con il campionato di Serie A, l’unica competizione al mondo che si sviluppa su scala nazionale e non su qualificazioni regionali come accade in altri paesi.

Il palmares azzurro si compone in tutto di un primo posto in Euroleague (2005) e una terza piazza nel 2009, sempre nella medesima competizione; poi un secondo posto per l’Italbeach alla Fifa World Cup (2008) per un totale di quattro presenze in cinque edizioni della massima competizione mondiale (2006, 2007, 2008 e 2009 dopo aver fallito l’ingresso nel 2005). Ancora tre terzi posti in Eurocup (2004, 2006 e 2009) e due vittorie di tappa in Euroleague a San Benedetto del Tronto nel 2006 e a Ostia (Roma) nel 2009. A livello di riconoscimenti individuali, annoveriamo un premio di miglior giocatore europeo (Cristiano Scalabrelli Euroleague 2005), tre premi di capocannoniere (Pasquale Carotenuto Eurocup 2005 e Eurocup 2004, Roberto Pasquali nell'evento Euroleague di Mosca 2010, Paolo Palmacci Superfinal Euroleague 2009), due premi di miglior giocatore dell'evento (Pasquale Carotenuto a Eurocup 2005 e nella tappa di Lignano Sabbiadoro del 2010, Maurizio Galli in Euroleague a Cervia 2005 e Roberto Pasquali in Euroleague Mosca 2010).