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TONI SUONA LA CARICA: "DOBBIAMO PENSARE A BATTERE LA GEORGIA SENZA FARE ALTRI CALCOLI"

giovedì 11 ottobre 2007

TONI SUONA LA CARICA:

A Coverciano, nel ritiro azzurro, lo sguardo sereno e disteso di Luca Toni offre buone speranze all'Italia che sabato affronterà a Genova la Georgia nel cammino verso Euro 2008. L'attaccante sta benissimo, ha il morale a mille e voglia di gol azzurri. "Non mi sento però il salvatore della patria -sottolinea Toni - avverto solo la responsabilità come tutti gli altri. Farò il possibile insieme ai compagni per conquistare i 3 punti, anche se la partita non sarà facile: i nostri avversari si chiuderanno, noi dobbiamo vincere e basta. Sul girone cosa dire? Non mi aspettavo una vittoria della Scozia in Francia, adesso la classifica è complicata, dobbiamo fare 9 punti, senza tanti calcoli. Poi vedremo cosa hanno fatto le altre squadre". Tante le assenze, che Italia sarà? Toni non drammatizza: "Penso ci siano tanti buoni giocatori che possono diventare importanti. In Italia c'è solo l'imbarazzo della scelta e il mister è bravo a scegliere. Il gruppo è ancora forte e vuole dimostrare che la vittoria ai Mondiali non è stata un caso. Ricambio generazionale? Sono tra i più vecchi anch'io, quindi per favore aspettiamo a parlare di ricambio". E conclude: "Mi è dispiaciuto saltare Italia-Francia per infortunio, ora i miei problemi fisici sono superati, sono sereno e mi sento in gran forma. Se segno tanti gol è perchè ho una squadra che me lo consente, così sarà anche con l'Italia".