Da tutti e tre i dossier di candidatura presentati da Francia, Italia e Turchia per Euro 2016  “emergono competenze e qualità di altissimo profilo”: è questo il giudizio espresso nella relazione ufficiale dal presidente e dai membri della Commissione UEFA (il portoghese Madail, il georgiano Akhalkatsi e l’olandese Been).
Nei documenti della UEFA vengono esaminati nel dettaglio tutti i capitoli che formano oggetto dei dossier, sono evidenziate luci e ombre relative alle proposte dei tre Paesi concorrenti. Ne emerge un quadro complesso e variegato, che smentisce clamorosamente le prime notizie trapelate da Ginevra subito dopo  la pubblicazione dei report di valutazione della Commissione UEFA: non trova  alcun riscontro il tentativo di stabilire una graduatoria di merito fra le candidature di Francia Italia e Turchia sulla base dei  dossier presentati.
Per favorire il massimo di informazione, pubblichiamo di seguito i testi integrali (tradotti dall’inglese) delle relazioni della Commissione tecnica UEFA, segnalando capitolo per capitolo il valore percentuale che la stessa UEFA assegna ai singoli capitoli. Gli 11 settori principali - riportati di seguito - determinano una valutazione complessiva pari al 93% (la sommatoria dei capitoli “minori” è invece pari al 7%).

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Com’è noto, l’assegnazione degli Europei 2016 avverrà a Ginevra il 28 maggio prossimo: al termine della cerimonia di presentazione, il Comitato Esecutivo della Uefa si esprimerà sulle tre candidature; saranno esclusi dal voto i componenti dell’Esecutivo che rappresentano i Paesi concorrenti: Platini per la Francia, Erzig per la Turchia e Abete per l’Italia e quindi gli aventi diritto al voto saranno tredici.