Un gran gol di Angela Caloia consegna alle Azzurrine la seconda vittoria contro la Svezia
La squadra di Sbardella diverte il pubblico di Torre Annunziata. Il tecnico: “Partita vera, un successo importante che fa crescere autostima e morale”giovedì 30 gennaio 2020
Seconda vittoria nel giro di tre giorni per la Nazionale Femminile Under 19, che batte 1-0 la Svezia divertendo il pubblico dello stadio “Giraud” di Torre Annunziata. E’ stata l’attaccante dell’Harvard University Angela Caloia, già autrice di una doppietta nell’incontro di martedì scorso, a consegnare alle Azzurrine il successo. Un gran gol, nato da un’azione corale al 53’: cross dalla destra, respinta corta della difesa svedese, Caloia ne approfitta e, dopo aver fintato il tiro di sinistro, si porta la palla sul destro e realizza sotto la traversa.
Un test proficuo, che ha suggerito diverse indicazioni al tecnico Enrico Sbardella in vista della Fase élite dell’Europeo, che dal 7 al 13 aprile in Portogallo vedrà le Azzurrine affrontare la nazionale di casa, la Bosnia Erzegovina e le campionesse d’Europa in carica della Francia. “Sono molto soddisfatto – ha esordito l’allenatore azzurro – perché, diversamente dalla gara di martedì, oggi abbiamo incontrato la vera Svezia e le ragazze sono state bravissime. Hanno giocato una partita gagliarda, carica di entusiasmo e di carattere, davanti ad un folto e caloroso pubblico che si è divertito”.
Sbardella aspettava indicazioni e le ha ricevute: “In queste due gare abbiamo avuto l’opportunità – sottolinea – di provare e verificare la condizione fisica di tutte le ragazze a disposizione in vista delle prossime partite che ci accompagneranno all’Elite Round. Ho avuto tante belle risposte e sono molto soddisfatto, anche perché queste vittorie alimentano il morale e fanno crescere l’autostima. Oggi negli ultimi 15 minuti noi siamo calati fisicamente, mentre la Svezia è cresciuta e di conseguenza abbiamo rischiato qualcosa. Ma la squadra ha risposta alla grande, mostrando carattere e personalità. E questo era quello che volevo”.