Nazionale U21

Ultimo allenamento a Tirrenia prima della partenza per Cluj. Nicolato: “Stiamo bene, spero di vivere emozioni forti”

Domani gli Azzurrini voleranno in Romania, giovedì l’esordio con la Francia. Cittadini: “Questo è un grande gruppo, abbiamo tutte le carte in regola per vincere l’Europeo”

domenica 18 giugno 2023

Ultimo allenamento a Tirrenia prima della partenza per Cluj. Nicolato: “Stiamo bene, spero di vivere emozioni forti”

Ultimo allenamento al CPO di Tirrenia per la Nazionale Under 21, che domani mattina partirà dall’aeroporto di Pisa alla volta di Cluj, la città romena dove gli Azzurrini affronteranno Francia, Svizzera e Norvegia nelle tre gare del girone del Campionato Europeo.

A quattro giorni dall’esordio nel torneo con la Francia, in programma giovedì 22 giugno alla Cluj Arena (ore 20.45 italiane, diretta su Rai 1), Paolo Nicolato fa il punto sullo stato di salute della squadra: “La costruzione del gruppo – le sue parole in conferenza stampa - è stata anche più semplice del previsto, abbiamo una squadra composta da ragazzi che hanno lavorato per diversi anni con me e ho trovato grande disponibilità da parte di tutti. Stiamo bene insieme, questo non garantisce che arrivino i risultati, ma aumenta le possibilità. Credo che riusciremo a mettere in campo una squadra che sa quello che deve fare, poi ovviamente dovremo fare i conti con la qualità degli avversari, gli imprevisti, gli episodi, ma il gruppo ha fatto un grande lavoro, anche tattico. Sono mesi che con tutto lo staff, che ringrazio, stiamo studiando molto bene questa competizione. Mi auguro di vivere emozioni forti, che sono quelle per cui si fa questo mestiere”.

Il primo vero crash test per gli Azzurrini sarà il match d’esordio: “Dalla partita con la Francia usciremo capendo a che livello siamo, sarà l’occasione per vedere quali sono le nostre capacità in relazione a quelle degli altri. Andiamo ad affrontare una squadra fortissima, ma quello che conta è uscire da quella gara con una prestazione all’altezza, che ci dia fiducia per il prosieguo del torneo”. La consapevolezza nei propri mezzi passa dalla conoscenza del valore delle avversarie: “Sappiamo bene che avremo di fronte delle squadre fortissime. La Francia ha una rosa di altissimo livello, la Svizzera ha 6/7 giocatori che hanno già giocato in nazionale maggiore. Capisco che ci sia entusiasmo, ma il livello sarà molto alto e dovremo avere la giusta umiltà, capire che stiamo andando in un palcoscenico dove tutte le squadre sono di altissimo livello”. Per quanto riguarda la scelta del modulo si tratta di un dibattito anacronistico: “Spero che nel 2023 non si pensi che sia il modulo a far vincere le partite, chi lo pensa è rimasto indietro di trent’anni. Il calcio si sta evolvendo in un’altra maniera. Non esistono moduli giusti o sbagliati, esistono moduli più adatti ai giocatori che hai a disposizione e altri meno. Noi delle dieci partite di qualificazione ne abbiamo giocate sette con il 4-3-3, una con il 4-2-3-1 e due con il 3-5-2. Le partite amichevoli, anche perché la rosa era ridotta, le abbiamo fatte con il 3-5-2, quindi alla fine ne abbiamo giocate più o meno metà con un modulo e metà con un altro. Alleno da 35 anni e per 30 ho allenato la difesa a quattro, il 3-5-2 non è nato per miei gusti personali, ma perché non abbiamo avuto a disposizione delle ali per fare sistemi diversi e perché i nostri difensori giocano nei club con la difesa a tre”.

Detto che in porta il titolare sarà Carnesecchi (“ma abbiamo altri due portieri che ci danno ampie garanzie”), in attesa dell’arrivo di Gnonto (“abbiamo accettato di aggregarlo all’ultimo momento perché ne conosciamo il valore, lo vedo come una punta, meno sulla fascia”) Nicolato ha ritrovato un Pellegri voglioso di dimostrare il suo valore dopo qualche infortunio di troppo: “Pietro merita di indossare la maglia azzurra, sta dando tutto e sta molto bene, anche se purtroppo non gioca novanta minuti da un sacco di tempo. Punto molto su di lui”. E proprio il parco attaccanti è quello che in termini di minutaggio offre le minori garanzie: “Fatto salvo Cambiaghi, tutti gli altri hanno giocato poco. Se vogliamo pensare ad una piccola incognita che abbiamo è sul reparto offensivo e questo sull’arco delle tre partite potrebbe essere un problema da risolvere”.

In conferenza stampa anche Giorgio Cittadini racconta come si appresta a vivere il suo primo Europeo. Il difensore classe 2002, cresciuto nelle giovanili dell’Atalanta e reduce da una stagione molto positiva in Serie B con il Modena, ha raccolto solo due presenze in Under 21, ma ha tutte le qualità per ritagliarsi sempre più spazio in maglia azzurra. A suo agio sia in una difesa a quattro che a tre, nonostante un fisico da cestista (193 centimetri di altezza) ha un buon bagaglio tecnico e proprietà di palleggio, caratteristiche che hanno suscitato anche l’interesse del Ct Mancini, che lo scorso dicembre lo ha chiamato per uno degli stage dedicati ai calciatori di interesse nazionale: “E’ stata un’esperienza bellissima – ricorda - allenarsi a Coverciano con Mancini e il suo staff ti rende orgoglioso e ti ripaga dei tanti sacrifici fatti. Vengo da una grande stagione e la convocazione con l’Under 21 è la ciliegina sulla torta. E’ anche una bella vetrina, che potrebbe aprirmi le porte della Serie A. Non vedo l’ora di dimostrare quanto valgo”.

E’ fiducioso Cittadini, consapevole del valore della squadra: “Possiamo vincere l’Europeo, siamo un grande gruppo e stiamo molto bene insieme anche fuori dal campo. Abbiamo qualità, giocheremo subito contro una grande squadra come la Francia e anche noi vogliamo dimostrare di essere una grande squadra”.

Per la cartella stampa clicca qui

I numeri di maglia degli Azzurrini per il Campionato Europeo Under 21

Portieri: 19 Elia Caprile (Bari), 1 Marco Carnesecchi (Cremonese), 22 Stefano Turati (Frosinone)
Difensori: 12 Raoul Bellanova (Inter), 20 Andrea Cambiaso (Bologna), 14 Giorgio Cittadini (Modena), 6 Matteo Lovato (Salernitana), 15 Caleb Okoli (Atalanta), 3 Fabiano Parisi (Empoli), 5 Lorenzo Pirola (Salernitana), 2 Giorgio Scalvini (Atalanta), 13 Destiny Iyenoma Udogie (Udinese);
Centrocampisti: 16 Edoardo Bove (Roma), 7 Salvatore Esposito (Spezia), 21 Fabio Miretti (Juventus), 4 Samuele Ricci (Torino), 10 Nicolò Rovella (Monza), 8 Sandro Tonali (Milan);
Attaccanti: 23 Nicolò Cambiaghi (Empoli), 18 Matteo Cancellieri (Lazio), 9 Lorenzo Colombo (Lecce), 17 Wilfried Gnonto (Leeds), 11 Pietro Pellegri (Torino).

Il programma

Domenica 18 giugno

Ore 10 - Allenamento (chiuso)
Ore 13.30 - Conferenza stampa di un calciatore e del tecnico Nicolato (Zoom e in presenza)
Ore 17 - Allenamento (chiuso)

Lunedì 19 giugno

Ore 10 - Partenza volo charter Pisa-Cluj e trasferimento presso DoubleTree by Hilton Cluj
Ore 17.30 locali (16.30 italiane) – Allenamento (aperto alla stampa)

Martedì 20 giugno

Ore 11 – Incontro con l’ambasciatore italiano in Romania preso l’Università Babes-Bolyan
Ore 13.45 locali (12.45 italiane) – Conferenza stampa di un calciatore (Zoom e in presenza)
Ore 17 locali (16 italiane) - Allenamento (aperto alla stampa)

Mercoledì 21 giugno

Ore 17.15 locali (16.15 italiane) – Conferenza stampa MD-1 del tecnico Nicolato e di un calciatore presso la Cluj Arena
Ore 18 locali (17 italiane) – Allenamento presso la Cluj Arena (aperto alla stampa i primi 15’)

Giovedì 22 giugno

Ore 11 locali (10 italiane) – Allenamento (chiuso)
Ore 21.45 locali (20.45 italiane) – Francia-ITALIA (al termine della gara conferenza stampa)

Venerdì 23 giugno

Ore 10 locali (9 italiane) – Allenamento (aperto alla stampa)
Ore 13.45 locali (12.45 italiane) – Conferenza stampa di un calciatore (Zoom e in presenza)
Ore 17 locali (16 italiane) – Allenamento (chiuso)

Sabato 24 giugno

Ore 17.15 locali (16.15 italiane) – Conferenza stampa MD-1 del tecnico Nicolato e di un calciatore presso la Cluj Arena
Ore 18 locali (17 italiane) – Allenamento presso l’UBB Training Center di Cluj Napoca (aperto alla stampa i primi 15’)

Domenica 25 giugno

Ore 11 locali (10 italiane) – Allenamento (chiuso)
Ore 19 locali (18 italiane) – Svizzera-ITALIA (al termine della gara conferenza stampa)

Lunedì 26 giugno

Ore 10 locali (9 italiane) – Allenamento (aperto alla stampa)
Ore 13.45 locali (12.45 italiane) Conferenza stampa di un calciatore (Zoom e in presenza)
Ore 17 locali (16 italiane) – Allenamento (chiuso)

Martedì 27 giugno

Ore 16.45 locali (15.45 italiane) – Conferenza stampa MD-1 del tecnico Nicolato e di un calciatore presso la Cluj Arena
Ore 18.15 locali (17.15 italiane) - Allenamento presso l’UBB Training Center di Cluj Napoca (aperto alla stampa i primi 15’)

Mercoledì 28 giugno

Ore 11 locali (10 italiane) – Allenamento (chiuso)
Ore 21.45 locali (20.45 italiane) – ITALIA-Norvegia (al termine della gara conferenza stampa)