Una splendida doppietta di Luca Toni rilancia l'Italia verso Euro 2008. Due colpi di testa, uno per tempo, e gli Azzurri allontanano polemiche e fantasmi avvicinandosi alla vetta della classifica, appena due lunghezze di distacco dalle prime. Sogni e ambizioni tornano a galla, dopo una settimana difficile. E l'attaccante della Fiorentina conferma le sue doti di goleador, grazie all'aiuto di una squadra che ha fatto gruppo e che ha interpretato la partita in maniera impeccabile. Grande impegno e sacrificio da parte di tutti gli Azzurri che ritrovano la strada giusta, dopo la falsa partenza nel girone contro Lituania e Francia. E' Bari che porta bene all'Italia. Numeri e tradizione a parte, sono in 46.000 a trascinare la Nazionale nella notte della svolta. Italia in campo con il 4-2-3-1: Buffon in porta; in difesa da destra Oddo, Cannavaro, Materazzi, Zambrotta; quindi Gattuso e De Rossi; più avanti Camoranesi, Perrotta, Di Natale; infine Luca Toni. Scozia schierata con il 4-1-4-1: Gordon; Alexander, Weir, Pressley, Naysmith; Dailly; Brown, Ferguson, Hartley, McColloch; Miller. Gli Azzurri partono subito in pressing. Ci sono dieci campioni del Mondo al "San Nicola" di Bari, con Pirlo e Del Piero "sacrificati" in panchina davanti ad una splendida cornice di pubblico che ha risposto alla grande alla chiamata della Nazionale tornata in questo stadio dopo undici anni e mezzo di assenza. Il rischio, come aveva sottolineato Donadoni alla vigilia, poteva essere quello di faticare a sbloccare il risultato tanto che il Commissario tecnico aveva invitato i suoi alla pazienza e alla calma. E invece bastano undici minuti all'Italia per portarsi in vantaggio: punizione di Oddo di interno collo a girare e prepotente quanto preciso stacco di testa di Luca Toni alle spalle dello scozzese Gordon. Si sblocca l'Italia ed è un gol importante, che fa morale in un momento delicato del cammino in queste qualificazioni europee dove la Scozia, in testa alla classifica, è stata raggiunta dalla Francia e dall'Ucraina che ha battuto la Lituania. Gli Azzurri sono padroni della situazione, concentrati e determinati; non corrono rischi, anzi al 24' si ripropongono con una bella triangolazione Camoranesi-Perrotta-Camoranesi intercettata dalla difesa avversaria. La Scozia si sveglia nella seconda parte del primo tempo: al 33' Buffon para in due tempi un tiro da fuori di McColloch, poi è lo scozzese a "bucare" sotto porta un traversone dalla destra. Brivido per l'Italia. Nella ripresa partenza all'attacco per l'Italia che cerca sbocchi sulle fasce. Nel giro di pochi minuti Di Natale fallisce due palle gol, poi al 12' sciupa Toni con un tiro debole e centrale. Ma l'attaccante della Fiorentina non sbaglia al 24' quando il gigante Gattuso recupera un prezioso pallone e imposta l'azione: cross dalla destra di Camoranesi su cui Toni si avventa ancora di testa e realizza la sua doppietta. Applausi e abbracci, una festa a cui partecipa anche Del Piero appena subentrato a Di Natale. Messo al sicuro il risultato, la squadra di Donadoni controlla la partita e si gode i cori che provengono dagli spalti. Piovono applausi su Toni che al 42' lascia il posto a Quagliarella. Fischio finale e due mesi abbondanti di riposo: il prossimo appuntamento con le qualificazioni europee è a giugno con le Isole Far Oer.