Nazionale A

Verso Italia-Germania. Barbara Facchetti: “Beckenbauer si ispirava a mio padre”

lunedì 7 novembre 2016

Verso Italia-Germania. Barbara Facchetti: “Beckenbauer si ispirava a mio padre”

A pochi giorni dall’amichevole che martedì 15 novembre a Milano metterà di fronte per la 35ª volta Italia e Germania, Barbara Facchetti apre l’album dei ricordi per raccontare le indimenticabili sfide con i tedeschi vissute da papà Giacinto, protagonista di cinque confronti con la Germania compreso l’indimenticabile 4-3 di Messico ’70. “Mio padre – racconta in esclusiva a Vivoazzurro.it la capo delegazione della Nazionale Femminile (per leggere l’intervista integrale clicca qui) - avrebbe preferito lasciare il lavoro fuori dalla porta di casa, ma io e i miei fratelli eravamo curiosi e gli facevamo molte domande. Tra le gare con la Germania menzionava spesso il 4-3 ai Mondiali del 1970, che protagonisti e tifosi considerano un po’ come una finale, per intensità e ricchezza di emozioni. Ciò che mi ricordo dei suoi racconti è il senso di fatica prima e di sollievo poi che gli Azzurri dovevano avere provato in campo. Percepivo queste sensazioni ascoltando le sue parole, nonostante fossero passati molti anni”.

In tanti si sono ispirati a Giacinto Facchetti, compresa una leggenda del calcio Mondiale come Franz Beckenbauer: “Un giorno – ricorda Barbara Facchetti - in occasione di un Mondiale di calcio femminile che si stava disputando in Cile, mi sono trovata ad una cena della FIFA al tavolo con Franz Beckenbauer. Ciò che stupì molto me e gli altri commensali furono proprio le parole che ci disse Beckenbauer, affermando di essersi ispirato a mio padre per il suo modo di unire la fase offensiva a quella difensiva”.