Verso l’Europeo. A Novi Sad una splendida Italia batte la Serbia 5-1
mercoledì 11 febbraio 2015
Nella prima amichevole contro la Serbia di Aca Kovacevic, giocata ieri a Novi Sad, gli Azzurri di Roberto Menichelli si impongono con un netto 5-1. Un risultato beneaugurante a un mese dal Main Round di qualificazione all’Europeo 2016, che si giocherà proprio a Belgrado. A segno sono andati Giasson, Merlim, Canal, Honorio e Fortino in splendida rovesciata, un gesto tecnico accompagnato dall’applauso del pubblico presente allArena Spens.
Menichelli parte con un quintetto formato da Mammarella, Ercolessi, Lima, Fortino e Merlim; la Serbia, risponde con Rakic, Pršic, Lazic e Kocic davanti al portiere Antonic. Gli Azzurri scendono in campo aggressivi e determinati, un atteggiamento che ha sorpreso i padroni di casa. Al 6’ Giasson, realizza il primo goal per gli azzurri dopo un dai-e-vai con Kakà, con una puntata che non lascia scampo al portiere avversario. La Serbia reagisce con una bella conclusione di Kocic, ma il muro azzurro alzato davanti a Mammarella riesce a respingere. E l’Italia trova il raddoppio con Merlim che, dopo un’iniziativa personale, in scivolata trova il tempo giusto per insaccare di sinistro.
Nella ripresa il portierone azzurro si oppone a due conclusioni di Lazic e Kocic; ma è al 7’ che Živanovic fa esplodere l'Arena Spens con una splendida conclusione che si infila nell'angolo alto alla sinistra di Mammarella. Gli Azzurri non accusano il colpo, e reagiscono: Canal, al 9’, riporta sul doppio vantaggio la squadra di Menichelli che quindici secondi dopo fa addirittura poker con Honorio. Ma non basta: chiude la partita un cameo di Fortino che, servito da Lima, in plastica rovesciata, colpisce per la quinta volta una tramortita Serbia. “Il palazzetto in piedi ad applaudire il gol di Fortino - commenta soddisfatto il presidente della Divisione Calcio a Cinque Fabrizio Tonelli presente sugli spalti - è il suggello per una squadra che ha giocato da campione d’Europa".
Si replica stasera (ore 19).
Foto: Cassella