
Europeo: alle 18 la finalissima. Platini: “L’Italia non ha nulla da perdere”
martedì 18 giugno 2013

E’ il momento della verità. Alle 18 al Teddy Stadium di Gerusalemme (diretta su Rai 1) Italia e Spagna si affrontano nella finale del Campionato Europeo, una gara che mette di fronte i campioni d’Europa in carica e gli Azzurrini, alla settima finale della loro storia e con cinque titoli in bacheca. In tribuna, insieme al vicepresidente vicario del Coni Giorgio Scarso, al presidente della Figc Giancarlo Abete e al direttore generale Antonello Valentini, ci sarà anche il presidente della Uefa Michel Platini, che oggi in conferenza stampa non ha voluto fare pronostici: ''Una finale non si gioca prima, tutto è possibile. L’Italia si trova in una posizione facile perché, pur ammettendo che da quanto si è visto finora in campo una favorita c'è, non ha nulla da perdere''.
Sugli spalti sono attesi anche molti tifosi azzurri (in Israele ci sono circa 12mila italiani), compresi familiari e fidanzate dei calciatori: “Questo Europeo – ha concluso Platini – è molto ben organizzato, con un eccellente livello dei giocatori e con una grande partecipazione di gente”. E proprio la spinta del pubblico potrebbe essere l’arma in più per i nostri Azzurrini.