"Calcio Social Responsibility": l'evento sulla Sostenibilità conferma il legame tra Lega Serie A e DCPS
La Serie A è stata la prima Lega calcistica a essere scelta dall'UEFA per avviare un progetto pilota sulla responsabilità socialemartedì 5 settembre 2023
Si è svolto ieri a Milano l’evento 'Calcio Social Responsibility - 20 realtà, un’unica squadra in campo per la Sostenibilità', organizzato dalla Lega Serie A per presentare la propria 'Strategia di Sostenibilità 2030', come ha fatto lo scorso 21 luglio anche la FIGC.
Non secondario aggiungere che la Lega Serie A è stata scelta dall'UEFA per avviare sul tema un vero e proprio 'progetto pilota', i cui obiettivi andranno raggiunti, appunto, entro l'anno 2030. Un riconoscimento prestigioso, perché si tratta in assoluto della prima Lega calcistica a cui stato è affidata questa missione.
La Lega Serie A, d'altra parte, è da anni molto attiva nel campo della responsabilità sociale: l'attuazione del programma 'Strategia di Sostenibilità 2030' può ovviamente contare sulla collaborazione di tutti i 20 club che la compongono per sviluppare i progetti prefissati, articolati in 11 policy (7 sui diritti umani e 4 sulla tutela ambientale).
All'evento di ieri erano presenti Lorenzo Casini, Presidente della Lega Serie A ("I pilastri della strategia che abbiamo presentato oggi sono la tutela dell’ambiente e la tutela dei diritti umani, in particolare la lotta contro ogni forma di violenza e discriminazione", ha dichiarato) e Luigi De Siervo, l'Amministratore Delegato (“Il calcio ha un ruolo sociale importante - ha tenuto a sottolineare - e probabilmente la sfida più grande da affrontare è quella contro il razzismo, una piaga non italiana, ma globale").
Per la FIGC hanno partecipato Cristina Blasetti (Sustainabilty Officer) e Giovanni Sacripante, Responsabile Nazionale della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale, che ha rimarcato quanto siano forti i legami con tutte le leghe calcistiche, e in particolare con quella di Serie A.
La Competizione nazionale 'Il Calcio è di Tutti', che dal 2019 la FIGC ha istituito per gli atleti con disabilità, è un esempio particolarmente significativo dell'impegno sociale della Lega Serie A, con i gemellaggi e le affiliazioni tra i suoi club e quelli della DCPS. Un impegno che la Lega Serie A vuole rafforzare e strutturare in modo più ampio, cercando di includere le persone con disabilità in tutti gli ambiti legati al mondo del calcio.