Scuola allenatori

Con la lezione del match analyst Riccardo Manno, si chiude a Coverciano il corso per allenatori di futsal

64 ore complessive di programma didattico per quello che è il massimo livello formativo per tecnici di calcio a cinque

giovedì 18 luglio 2019

Con la lezione del match analyst Riccardo Manno, si chiude a Coverciano il corso per allenatori di futsal

Si chiude a Coverciano - dopo due settimane, otto giorni di lezione e 64 ore complessive di programma didattico – il corso per ‘Allenatore di calcio a cinque di primo livello’, il massimo grado di formazione dedicato ai tecnici del futsal.

Dopo le lezioni tenute dal Ct della Nazionale maschile, Alessio Musti, e dalla Ct della Nazionale femminile, Francesca Salvatore, oggi pomeriggio è salito in cattedra il responsabile dell’area di match analysis per le Nazionali di calcio a cinque, Riccardo Manno.

“C’è emozione nel venire ogni volta a Coverciano- ha confidato Manno prima di tenere la sua lezione - anche se io sono comunque un docente del Settore Tecnico e per questo il Centro Tecnico Federale non è un luogo a me estraneo.

Analogie tra calcio e calcio a cinque? Nel calcio sta aumentando la velocità di gioco e di conseguenza si riducono gli spazi: questo può portare a far accomunare gli sviluppi della manovra di questa disciplina con quelli del futsal.”

 

Per consultare la tesi di Riccardo Manno con cui si è abilitato al corso per Match analyst svolto a Coverciano tra febbraio e marzo di quest’anno, clicca qui.

 

Di seguito, l’elenco completo degli allievi ammessi a seguire le lezioni:
Luca Angeletti, Loris Baldasso, Francesco Barbuto, Fabrizio Boi, Mariarosaria Campanelli, Gianpaolo Capursi, Edoardo Chiarini, Daniele Chilelli, Davide Del Papa, Emanuele Di Vittorio, Everton Dos Santos Figueiredo, Renato Fracci, Riccardo Franco, Riccardo Garzelli, Simone Ghinzani, Edoardo Giaccherini, Giuseppe Izzo, Paolo Lupi, Mario Milito, Dario Panico, Andrea Pietrunti, Davide Poleggi, Arianna Pomposelli, Giovanni Quattrone, Antonio Mario Riolo, Marco Sanginario, Ettore Sardelli, Alessandro Tuniz e Massimo Zudetich.