Corso per Match analyst, proseguono le lezioni per dare nuove prospettive agli allievi
In cattedra docenti di diverse estrazioni – dall’editoria a startup tecnologiche, fino a colleghi di altri sport – con l’obiettivo di accrescere la disciplinamartedì 5 marzo 2019
Penultimo giorno di lezione a Coverciano al corso per Match analyst.
Un corso che ha visto – e che vedrà, fino a domani - gli allievi in aula per 72 ore e tre settimane complessive.
Insegnamenti per dare indicazioni pratiche a chi intende svolgere l’attività di videoanalista calcistico e che hanno anche l’obiettivo di allargare gli orizzonti agli allievi. Ecco perché quest’oggi in cattedra si sono susseguiti docenti provenienti da diversi ambienti, ma tutti con un comune denominatore: il fatto di abbinare le competenze statistiche agli studi sulla tattica.
Oggi, a presentare le proprie teorie, è stato il turno di Ottavio Crivaro di ‘Math&Sport’, azienda che – come definisce lo stesso nome – abbina matematica e discipline sportive, applicando algoritmi in ambito sportivo per avere informazioni di tipo tecnico e tattico.
Nel pomeriggio, il giornalista Alfredo Giacobbe di Ultimo Uomo ha invece illustrato il sistema degli ‘Expected Goals’, “probabilmente il modello più avanzato di metrica calcistica” utilizzando le parole di Antonio Gagliardi – responsabile dell’Area di Match analysis del Club Italia - che ha voluto dare al corso questa spinta innovativa, con interventi differenti per estrazione ma tutti con un unico obiettivo: migliorare la concezione della disciplina della Match analysis in ambito calcistico.