Si è svolto questa mattina, nel rinnovato auditorium del Centro Tecnico Federale di Coverciano, il test d’ingresso per decretare i partecipanti al prossimo corso per match analyst, che prenderà il via lunedì 18 febbraio.

I candidati prima hanno dovuto rispondere a delle domande di tecnica e tattica relative ad una partita appena visionata (il primo tempo della sfida di Coppa del Re tra Betis Siviglia e Valencia, disputata giovedì scorso) e a dei quesiti generali sempre su tattica, tecnica e statistiche in ambito calcistico: un questionario che ha quindi trattato quelle che saranno le materie del corso.

Grazie ai risultati di questo test, verranno selezionati gli allievi che avranno la possibilità di seguire, per tre settimane, le 72 ore di programma didattico.

Il corso - coordinato dal responsabile dell’area di Match analysis del Club Italia, Antonio Gagliardi, e dal match analyst della Nazionale under 21, Filippo Lorenzon – grazie anche agli interventi di docenti d’eccezione, esperti delle materie in questione, affronterà tre temi principali:
· tattica, per formare una figura professionale sempre più indispensabile all’interno di uno staff tecnico di una squadra di calcio;
· big data, per analizzare e rielaborare, con i numeri - nella maniera più oggettiva possibile - una partita;
· video analisi, per comprendere la teoria e per provare in pratica come si effettuino montaggi video di gare e sedute tecniche.

Nei prossimi giorni, nella sezione Comunicati Ufficiali sul sito del Settore Tecnico, verranno indicati gli allievi selezionati.