“Mi sarebbe piaciuto tantissimo ricevere il premio in uno stadio gremito, con i tifosi ad applaudire e ricordare ancora festanti la grande cavalcata dello scorso anno”. È un Filippo Inzaghi emozionato quello che riceve dalle mani del presidente del Settore Tecnico, Demetrio Albertini, la Panchina d’argento come migliore allenatore dello scorso campionato, in cui ha condotto la squadra giallorossa alla promozione nella massima categoria con un percorso trionfale, fatto di 86 punti in 38 gare e un vantaggio sulla seconda in classifica di 18 lunghezze. Un’emozione mista al dispiacere di non aver potuto condividere questo prestigioso riconoscimento con i suoi tifosi, ancora lontani dagli spalti per l’emergenza sanitaria.

Allo stadio Vigorito, Filippo Inzaghi ha infatti festeggiato la conquista della Panchina d’oro senza il pubblico festante, ricevendo i complimenti di Demetrio Albertini, che - dopo la consegna della Panchina d’oro a Gian Piero Gasperini al centro sportivo di Zingonia - sta proseguendo nel suo personale ‘tour’ in giro per l’Italia, per dare ai vari vincitori il loro personale riconoscimento quali migliori allenatori della scorsa stagione nelle rispettive categorie, secondo il parere di giudici altamente qualificati: i colleghi tecnici.