È stato inaugurato questa mattina, nell’aula magna ‘Giovanni Ferrari’ del Centro Tecnico Federale di Coverciano, il nuovo corso per ‘Allenatore Professionista di Seconda Categoria'.

Il corso Uefa A è il secondo massimo livello di formazione per tecnici riconosciuto dalla Figc e abilita – in caso di esito positivo degli esami finali – a poter guidare tutte le formazioni maschili fino alla Serie C, tutte le giovanili (Primavera e Berretti comprese) e tutte le prime squadre femminili, incluse quelle partecipanti al massimo campionato di Serie A. Inoltre, gli abilitati Uefa A possono essere tesserati come allenatori in seconda nei due massimi campionati maschili, ovvero sia in Serie B che in Serie A.

La qualifica Uefa A è inoltre propedeutica per chi volesse proseguire nel suo percorso di studi da allenatore e frequentare il livello più alto, il corso Uefa Pro; il cosiddetto ‘Master’.

Tra gli allievi che seguiranno le 192 ore totali di lezione – fino al prossimo 9 maggio – ci sono anche diversi nomi noti del calcio italiano: da Roberto Paro a Roberto Colacone, fino all’ex attaccante di Parma, Verona, Genoa e Bologna, Adailton.

Di seguito, l’elenco completo degli allievi ammessi:

Andrea Albanese, Antonio Altamura, Andrea Arpili, Nicola Beati, Valentini Francesco Benedetti, Alberto Bertolini, Mauro Briano, Andrea Bricca, Sebastiano Catania, Andrea Ciceri, Roberto Colacone, Salvatore Colantuono, Francesco Dessena, Dou dou Diaw, Stefania Donati, Giuseppe Fortunato, Antonio Gatto, Lorenzo Giagnolini, Massimo Giraldi, Alessandro Giraulo, Mario Giuffrida, Gian Luca Hervatin, Matteo Innocenti, Nicola Losacco, Melissa Marchetti, Sergio Marelli, Riccardo Marmugi, Adailton Martins, Andrea Milani, Simone Motta, Graziano Nocera, Francesco Nunnari, Roberto Occhiuzzi, Massimilano Olivieri, Giuseppe Pagana, Matteo Paro, Giovanni Paschetta, Roberto Pastorino, Filippo Pensalfini, Marco Giovanni Raimondo Pisano, Giovanni Pisano, Giuseppe Rauso, Michele Ravera, Duccio Righetti, Luca Sonego, Manuel Spinale, Alessandro Zauli e Ilyas Zeytulaev.

 

Nelle immagini: la lezione tenuta dal direttore della Scuola Allenatori, Renzo Ulivieri