La capacità di prendere la giusta decisione sotto sforzo: al via una nuova ricerca
Al momento il Laboratorio sta calibrando gli esercizi a cui sottoporre gli atleti. Una volta implementato il protocollo, si potrà procedere con lo studio statisticogiovedì 19 settembre 2019
Quanto incide lo sforzo da esercizio fisico sull’abilità di prendere decisioni il più corrette possibili?
Partendo da questa domanda il ‘Laboratorio di Metodologia dell’allenamento’ del Settore Tecnico ha iniziato a elaborare una ricerca per studiare questa connessione.
“Si tratta – ha commentato il responsabile del Laboratorio, Carlo Castagna – di una giornata per calibrare gli esercizi a cui devono essere sottoposti gli atleti presi in esame. In un secondo momento, una volta implementato il protocollo, potremo estendere il campione ed effettuare degli studi statistici accurati”.
Questa mattina, nella palestra delle Nazionali a Coverciano, tre arbitri hanno effettuati alcuni test fisici, alternati a quiz cognitivi. I direttori di gara hanno corso ogni volta per cinque minuti sul nastro trasportatore, prima a 8 chilometri orari, poi a 10, 12, 14 e quindi in base alle criticità. Ogni volta, tra uno sforzo fisico e l’altro, hanno dovuto rispondere a dei test cognitivi elaborati dall’università americana di Duke, digitando la risposta esatta su un tablet.
Come ha sottolineato Carlo Castagna, “il test è stato effettuato su tre arbitri, perché esemplificano al meglio chi debba rendere decisioni sotto sforzo. Questa ricerca vuole essere però applicata anche a tutti coloro che sono chiamati a scegliere in una situazione di sforzo fisico; compresi quindi anche i giocatori, ovviamente”.