Lunedì 28 febbraio sarà l’ultimo giorno utile per presentare la propria domanda di ammissione al Programma executive ‘Management del calcio’, il corso organizzato dal Settore Tecnico FIGC in collaborazione con SDA Bocconi School of Management.

Dopo il grande successo della prima edizione dello scorso anno, è stata riproposta la didattica ideata e strutturata da queste due eccellenze nel campo della formazione, rinomate anche oltre i confini nazionali. Il corso, che inizierà il prossimo 14 marzo, è stato ideato per formare una figura sempre più richiesta all’interno di club calcistici di alto livello, ovvero quella di un professionista con ampie competenze tecniche che però abbia anche capacità da un punto di vista manageriale e amministrativo.

In totale il programma didattico sarà di 144 ore di lezione, con docenti provenienti da diversi settori per portare agli allievi tutte le loro competenze ed esperienze. Solo per citarne alcuni, alla prima edizione del Programma executive ‘Management del calcio’ sono intervenuti: l’amministratore delegato del Manchester City, Ferran Soriano; l’amministratore delegato dell’Area Sport dell’Inter, Giuseppe Marotta; l’amministratore delegato della Lega Serie A, Luigi De Siervo; lo skipper e team leader di Luna Rossa, Max Sirena; l’allenatore del Fenerbahce basket, Sasha Djordjevic; ma anche Dennis De Munck (Ferrari) e Gianluca Toniolo (D&G).

Sul sito di SDA Bocconi è possibile rivedere in streaming il webinar dedicato al tema delle proprietà straniere nel calcio italiano e realizzato proprio per lanciare il corso in ‘Management del calcio’. A discutere delle prospettive di questo nuovo scenario nel nostro calcio sono intervenuti: il presidente del Settore Tecnico, Demetrio Albertini; il presidente della Divisione Calcio Femminile, Ludovica Mantovani; l’amministratore delegato sport dell’Inter, Giuseppe Marotta, e il presidente dello Spezia Calcio, Philip Platek. 

 

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