Mancini a Coverciano, in qualità di docente, al corso per ‘Responsabile di Settore Giovanile’
Il Ct azzurro ha tenuto una lezione agli allievi del corso ‘Élite’, dedicato a chi ricopre già questo ruolo nelle società professionistichemartedì 3 dicembre 2019
Ha riportato l’Italia a disputare la fase finale di una competizione internazionale, con un cammino nelle qualificazioni condito da dieci vittorie su dieci incontri giocati: il Ct della Nazionale azzurra, Roberto Mancini, ha innescato nei tifosi e negli addetti ai lavori un entusiasmo contagioso, fatto di grande speranze per il prossimo futuro. Sentimenti positivi dovuti anche al continuo lancio di giovani talenti in maglia azzurra, in un’ottica di ricambio generazionale che possa dare frutti anche in tempi ravvicinati.
Nessuno meglio di Mancini poteva quindi essere chiamato come docente al nuovo corso per ‘Responsabile di Settore Giovanile’, inaugurato lo scorso 18 novembre e dedicato alla professionalizzazione sempre maggiore di questa figura fondamentale all’interno del mondo calcistico. Di fronte ad un’Aula Magna di Coverciano gremita anche dagli allievi del corso per allenatore UEFA A, Mancini ha tenuto una lezione sulle metodologie adottate dal Club Italia e su quanto sia positivo lanciare in campo i giovani talenti.
Il corso – che rappresenta una versione ‘Élite’, ovvero dedicata a coloro che sono già responsabili dei settori giovanili nelle società militanti nei campionati professionistici – ha avuto in questi due giorni dei docenti di grande rilievo: oltre a Mancini, si sono infatti alternati in cattedra anche il responsabile dell’area Scouting del Club Italia, Mauro Sandreani, il responsabile dell’area di Match analysis del Club Italia, Antonio Gagliardi, il Ct della Nazionale italiana di pallavolo, Davide Mazzanti, e l’ex Ct dell’Italvolley, Julio Velasco. Un parterre di rinomati professionisti, che hanno portato in aula le loro grandi esperienze, in questa che rappresenta la seconda e penultima settimana di lezione: questo corso ‘Élite’ ha infatti un programma didattico ridotto a sole 36 ore, mentre il prossimo corso ‘standard’, che prenderà il via a febbraio, avrà un programma completo di 192 ore.
Di seguito l’elenco dei corsisti, tra cui figurano anche il coordinatore delle Nazionali giovanili maschili, Maurizio Viscidi, e il responsabile tecnico dei Centri Federali Territoriali, Maurizio Marchesini (tra parentesi la società di appartenenza):
Roberto Alberti (Spezia), Giovanni Bonavita (Cremonese), Mauro Borghetti (Novara), Angelo Carbone (Mialn), Giancarlo Centi (Como), Marcello Chiricallo (Monopoli), Roberto Colacone (Monza), Mattia Collauto (Venezia), Bruno Conti (Roma), Daniele Corazza (Bologna), Alberto De Rossi (Roma), Morgan De Sanctis (Roma), Gennaro Delvecchio (Lecce), Cetteo Di Mascio (Teramo), Francesco Farina (Crotone), Denis Fiorin (Pordenone), Giuseppe Geria (Pescara), Gianluca Grava (Napoli), Giovanni Invernizzi (Sampdoria), Davor Jozic (Cesena), Cristian La Grotteria (Cittadella), Maurizio Marchesini (FIGC), Massimo Margiotta (Hellas Verona), Flavio Margotto (Atalanta), Mauro Melotti (Modena), Bernardo Mereu (Cagliari), Francesco Musumeci (Gozzano), Francesco Palmieri (Sassuolo), Silvio Paolucci (Ternana), Luca Piazzi (Parma), Simone Paolo Puleo (Benevento), Carlo Sabatini (Padova), Roberto Samaden (Inter), Michele Sbravati (Genoa), Massimiliano Scaglia (Juventus), Pietro Strada (Feralpi Salò), Angelo Trevisan (Udinese), Nevio Valdifiori (Ravenna), Giuseppe Valentino (Carpi), Vincenzo Vergine (Fiorentina) e Maurizio Viscidi (FIGC).