È da oggi disponibile, alla sezione ‘Documenti’ sul sito del Settore Tecnico, ‘Oltre il risultato’, la tesi finale proposta da Luca Diddi all’ultimo corso per Match analyst svolto a Coverciano.

Un lavoro minuzioso che – come sottolinea il titolo stesso – ha cercato di analizzare l’ultima stagione di Serie A a prescindere da quello che sia stato il risultato finale sul campo al termine dei 90 minuti regolamentari (sono stati presi in esame i dati fino alla 26a giornata, in quanto al momento dell’esame il nostro massimo campionato non era ancora terminato).

E come poter sviluppare un lavoro del genere? Grazie ai cosiddetti ‘Expected goals’, ovvero – utilizzando le stesse parole riportate nella tesi – “un metodo di misurazione della qualità delle occasioni create (o concesse) da una squadra con l’obiettivo di misurare quanti gol quella stessa squadra avrebbe segnato (o subito), in media, in base alla qualità e alla quantità dei tiri effettuati (o concessi).”

Luca Diddi ha così studiato gli Expected goals - pro e contro - di ogni squadra, gli Expected points (ovvero “una classifica basata sulle prestazioni della squadra e non sui risultati effettivi”) e gli Expected goals riferiti ad alcuni giocatori protagonisti del campionato.

 

L’autore.
Allenatore professionista classe 1978 con qualifica Uefa A, Luca Diddi ha frequentato a Coverciano anche l’ultimo corso per match analyst, diplomandosi con il massimo dei voti: 110 su 110.
Una volta appesi i famosi ‘scarpini al chiodo’, Luca Diddi ha subito iniziato la propria carriera professionale da tecnico nei settori giovanili, prima dell’esperienza come collaboratore tecnico alla Pistoiese, in Serie D, con cui vincerà il campionato.
Nel 2016/2017 il passaggio al Carpi, dove resterà per tre stagioni, prima come tecnico dell’under 16, poi dell’under 17 e infine, durante l’ultima stagione, come allenatore della Primavera emiliana.

 

Per leggere la tesi completa, scarica l’allegato sotto.