L'impresa di Berlino è ancora fresca nelle menti e nei cuori di tutti gli italiani, che attendono a braccia aperte gli Azzurri di Marcello Lippi. Dopo il trionfo in terra tedesca, la Nazionale italiana si gode il meritato tributo in Italia. Esattamente nove anni fa, il 10 luglio 2006, nella splendida cornice di Roma, si consumava la straordinaria serata del Circo Massimo. Circa un milione di persone in festa ad accogliere i neo campioni del mondo, saliti sul palco sotto le note di “We are the champions” dei Queen. Capitan Cannavaro, Buffon, Del Piero, Totti, e via via tutti gli Azzurri si mostrano al caloroso pubblico romano, alzando al cielo con orgoglio la quarta Coppa del Mondo nella storia della Nazionale. Per una volta tutto è concesso agli “Eroi” di Berlino, letteralmente scatenati sul palco tra balli, canti, urla, manifestazioni di una gioia incontenibile. E non può essere altrimenti, vista anche la risposta calorosa dei sostenitori italiani, per una volta uniti nel tifo. “Siamo tutti quanti di una squadra sola stanotte” è lo slogan ricorrente sul palco del Circo Massimo, ricordato con forza dall'attore Carlo Verdone. Scorre via la serata romana tra discorsi ufficiali, e l'immancabile tormentone da stadio “po-po-po-po” intonato dai calciatori Azzurri. La chiusura, ovviamente, è dedicata alla protagonista principale della serata, la Coppa del Mondo, che compare nuovamente passando di mano in mano dinanzi alla folla in delirio. Totti la bacia come farebbe con il figlio Christian, Buffon ci si strofina la guancia come i bambini con i peluche, quella palla d'oro come la luna, che stasera più che mai brilla di luce riflessa. Poi via verso il meritato riposo sulle note di “Azzurro”.