Buon compleanno a Pietro Vierchowod!
06 aprile 2021
giovedì 6 giugno 2013
''E’ una partita determinante, dobbiamo assolutamente vincere”. E’ quanto chiede ai suoi ragazzi Cesare Prandelli, che alla vigilia della gara di domani sera con la Repubblica Ceca (calcio d’inizio alle 20.45, diretta su Rai Uno) ha annunciato l’undici che scenderà in campo: Balotelli ed El Shaarawy in avanti, un centrocampo a quattro con De Rossi, Pirlo, Marchisio e Montolivo, e in difesa, davanti a Buffon, Abate, Barzagli, Bonucci e Chiellini. Una formazione costituita per 10/11 da calciatori di Juventus e Milan, per un 4-3-1-2 con un tandem offensivo tutto rossonero. ''Conosciamo l'avversario, è forte e in forma – ha avvertito il Ct azzurro - ma preferisco prendere il rischio di qualche contropiede e fare noi la partita. La loro è una squadra aggressiva, con Rosicky riferimento. Mi aspetto un ambiente particolare, in uno stadio piccolo e caldo. Ma conterà il nostro atteggiamento”.
Prandelli si è poi soffermato su Balotelli: “Se è tra i primi al mondo? E’ ancora quinto, quelli davanti a lui non hanno mica smesso”.
E proprio Mario Balotelli si è presentato in conferenza stampa seduto accanto a Prandelli rassicurando tutti sulle sue condizioni fisiche: “Sto bene, niente mal di schiena”. Dopo essere tornato a parlare di Usain Bolt e delle presunte critiche da parte del re della velocità nei suoi confronti (“è il mio atleta preferito, una forza della natura. Il suo manager ha chiamato stamattina il mio, e ha detto che era un equivoco del giornalista”), ha risposto a una domanda sui rischi di cori razzisti domani sera: “Di questo preferisco non parlare: dico solo basta razzismo, spero di no. L'idea di abbracciarmi se dovessi uscire per cori espressa da Prandelli è carina – ha detto sorridendo - e originale, ma non è facile abbracciarmi quando mi arrabbio”. Ormai da molti è considerato uno dei leader di questa Nazionale: “Tutti siamo leader nella squadra e tutti hanno bisogno di tutti per vincere. Quel che conta è il gruppo”. Intanto domani farà coppia in attacco con El Shaarawy, che da quando Mario è al Milan ha segnato qualche gol in meno e ricevuto qualche critica in più: “Stephan ha dato una mano incredibile per far fare gol a me e ai miei compagni – ha sottolineato - ed è stato fondamentale anche nella seconda parte della stagione. Se proprio ha tanto bisogno di segnare – ha concluso scherzando - contro il pararigori Cech sono pronto a lasciargli calciare un rigore”.
L’ultima battuta è sul record di gol in Nazionale che appartiene a Gigi Riva: “Oggi eravamo davanti al tabellone dei gol ed El Shaarawy mi diceva che devo arrivare a quota 35. Sono veramente tanti, le partite a disposizione sono poche. Ma io ci provo…”.
Il Programma degli Azzurri
Venerdì 7 Giugno 2013
h. 20.45 Gara REPUBBLICA CECA - ITALIA (Stadio Generali Arena)
Al termine incontro con la stampa e trasferimento in aeroporto per rientro in Italia (Milano-Roma)
Sabato 8 Giugno 2013
Riposo
Domenica 9 Giugno 2013
h. 18.00 Raduno presso l’Hotel Hilton Airport di Roma
h. 22.30 Partenza volo Alitalia da Roma per Rio de Janeiro